Nuovi ritrovamenti a San Casciano dei Bagni, Giani: “Qui esempio della forza della cultura”

Di Redazione | 3 Dicembre 2024 alle 20:20 La statua bronzea di un bambino con la palla in mano, migliaia di uova, alcune delle quali perfettamente conservate dalle acque termali, uno strato di serpenti bronzei di varie dimensioni, oggetti votivi per intercedere con la divinità. Sono alcune delle nuove meraviglie che emergono dalle acque termali di San Casciano dei Bagni, risultato della più recente campagna di scavi nel sito di Bagno . (RadioSienaTv)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie Nuove scoperte al santuario termale di San Casciano, in provincia di Siena. Dal fango sono emersi nuovi tesori. Servizio di Clara Iatosti (TV2000)

Continua a sorprendere il sito etrusco e romano del Bagno di San Casciano dei Bagni, in provincia di Siena, in Toscana, dove gli ultimi scavi hanno riportato alla luce un vero e proprio tesoro. PUBBLICITÀ (Euronews Italiano)

È uno scrigno di tesori, tra oggetti e iscrizioni, quello emerso dal fondo della vasca del Bagno di San Casciano dei Bagni durante l'ultima campagna di scavo archeologico. (Corriere Fiorentino)

Il professore Marco acifici: "Scoperte che hanno accresciuto in maniera inaspettata quanto già trovato"

Nel 2022 la straordinaria scoperta di una ricchissima collezione composta da oltre venti statue e statuette in bronzo, monete ed ex-voto nel santuario termale etrusco e romano a San Casciano dei Bagni, in provincia di Siena, "sconvolse" il mondo dell'archeologia. (Sky Arte)

La campagna di scavo 2024 presso il santuario etrusco e romano del Bagno a San Casciano dei Bagni non ha deluso le attese, anzi ha fornito risultati che consentono di dare centralità a un aspetto che era suggerito dai risultati delle campagne precedenti, ma che era superato dall’interesse nel seguire il passaggio dal mondo etrusco a quello romano in un luogo dell’Italia centrale. (la Repubblica)

A parlare da San Casciano dei Bagni (Siena) è Marco Pacifici, professore dell'università per straniei di Siena e uno dei responsabili dello scavo: "Abbiamo fatto scoperte che hanno accresciuto anche in maniera inaspettata il contesto che era già stato ritrovato nl 2022 e nel 2021". (La Repubblica Firenze.it)