VIDEO: Mattarella a Pechino: "No ad anacronistici e ritorno a blocchi contrapposti"
“Questo modo di porsi gli uni di fronte agli altri è un metodo fecondo, che spinge a evadere tentazioni di anacronistici ritorni a un mondo a blocchi contrapposti". Le parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in occasione del Forum Culturale che si è svolto nella Sala del Popolo di Pechino. / Quirinale (Alexander Jakhnagiev) (il Giornale)
Ne parlano anche altre testate
Mattarella "Riequilibrare i rapporti commerciali con la Cina" 09 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, durante la sua visita di Stato in Cina, dopo l'incontro con Xi Jinping ha assistito a "Recondite Armonie - Concerto sulle opere di Puccini" al National Center for the Performing Arts a Pechino, dove, insieme alla figlia Laura, seduto accanto al presidente cinese con la moglie, ha ascoltato tra gli altri il brano principale della colonna sonora di Marco Polo di Ennio Morricone. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Il presidente Mattarella in visita nel Celeste Impero lo ha ribadito con chiarezza: quello tra Italia e Cina è un «rapporto antico e intenso che continua a svilupparsi» e che, ha anche sottolineato il Capo dello Stato visitando a Pechino l’Istituto italiano di cultura, «continua a svilupparsi ed è molto importante per noi che si svolga in maniera costruttiva, positiva, fortemente collaborativa e questo è merito del lavoro che viene svolto da chi rappresenta l’Italia». (Secolo d'Italia)
Farnesina – “La cultura unisce i nostri popoli”, ha dichiarato il ministro Tajani, “ed è con questo spirito che i nostri Paesi sono chiamati a svolgere un ruolo fondamentale di portatori di pace, anche attraverso la cultura, in un mondo che ha sempre più bisogno di dialogo e di reciproca comprensione e non di conflitti armati”. (Notizie Geopolitiche)
Mattarella "Sviluppare sempre di più la collaborazione con la Cina" 09 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
“La reciproca fascinazione dei popoli cinese e italiano per le rispettive, straordinarie, tradizioni culturali ha radici lontane, nell’arte, nella musica, nel teatro, nella letteratura. Culle di civiltà millenarie, centri culturali cosmopoliti, Cina e Italia hanno nel tempo stimolato continue espressioni di ingegno e creatività, sulla base di un naturale rispetto mutuo”. (LAPRESSE)