Giorgia Meloni smaschera Matteo Lepore: "Critiche? Allora perché mi chiedeva aiuto..."

Giorgia Meloni non le manda a dire. Intervenendo al comizio di chiusura della campagna elettorale in Emilia Romagna, in un collegamento il premier con parole chiare replica al sindaco di Bologna che dopo gli scontri di sabato scorso ha parlato di "300 camice nere" inviate dal governo in città: "Se io fossi la picchiatrice fascista che il sindaco Lepore dice, allora non dovrebbe chiedermi collaborazione. (Liberoquotidiano.it)

Ne parlano anche altri giornali

Alzare i toni in Emilia, sperando che gli echi si sentano fino in Umbria. (Il Fatto Quotidiano)

Il motivo? Il prolungamento dell’incontro con i sindacati a Roma. Giorgia Meloni si collega in video. (Il Fatto Quotidiano)

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L’affondo di Meloni al sindaco: “Da te una doppia faccia”. E Ugolini: “Stop occupazione Pd”

Bologna, Tajani: "Non possono spadroneggiare i violenti" (Il Mattino di Padova)

Giorgia Meloni appare al comizio di chiusura della campagna... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

– “Diffidate da chi ha una faccia in pubblico e un’altra in privato. Probabilmente non chiedevano invece di meglio gli oltre mille militanti che oggi al Savoia hanno assistito alla dura reprimenda del premier Giorgia Meloni al sindaco di Bologna (il Resto del Carlino)