Caos treni, la causa del guasto non è un attacco hacker. Rfi: “Basta, non deve più accadere”

– Treni cancellati, ritardi di ore, migliaia passeggeri bloccati in stazione senza alternative. Il guasto sul nodo di Roma all’alba di stamani ha avuto ha avuto gravi ripercussioni su tutta l’Alta Velocità senza risparmiare Intercity e regionali. Ancora una volta l’Italia che viaggia sui binari è rimasta a piedi. Ma cosa è successo esattamente? Lo spiega, in parte, Gianpiero Strisciuglio, amministratore delegato di RfI, l’azienda che gestisce la rete ferroviaria (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ne parlano anche altre testate

Trasporti, Strisciuglio (Rfi): “Guasto raro a cabina elettrica, escluso attacco hacker” 02 ottobre 2024 (Il Sole 24 ORE)

In 15 anni il trasporto regionale di Trenitalia ha vissuto un periodo di vera e propria rivoluzione, non solo per quanto riguarda i nuovi treni, ma anche per i servizi, sempre più improntati sull’intermodalità, insieme a un comfort che nel tempo ha raccolto il giudizio positivo dei passeggeri e il riconoscimento degli stakeholder. (Il Giornale d'Italia)

Giornata di caos per chi viaggia in treno oggi 2 ottobre. Un guasto alla linea a Roma Termini e Roma Tiburtina ha provocato il blocco della circolazione dei convogli, causando forti ritardi e numerose cancellazioni non solo per l'Alta Velocità. (ROMA on line)

Mentre sono una quarantina gli Alta Velocità e gli Intercity che hanno ritardi superiori ai 60 minuti. Ritardi che potrebbero arrivare fino a 240 minuti, come avverte Trenitalia sul suo sito. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

E' lo sconforto di una 'Dovevamo partire alle 9.35 per Venezia ma il treno è stato cancellato. (Adnkronos)

Un guasto raro perché si tratta di un impianto che ha delle ridondanze tecniche. Siamo una grande azienda non accettiamo che questo tipo di guasti possa avvenire comportando in alcuni momenti della giornata, dove c'è grande congestione di traffico – soprattutto in alcune aree, come nel nodo di Roma – degli effetti che non sono accettabili per garantire il diritto alla mobilità delle persone". (LA STAMPA Finanza)