Si attende l’udienza della Cassazione sul decreto Paesi Sicuri
L’udienza della Cassazione, fissata per oggi, mette al centro un tema spinoso e controverso: la classificazione dei “Paesi sicuri” e il trattamento riservato ai migranti provenienti da questi territori. La procura generale ha richiesto formalmente la sospensione del giudizio, suggerendo di attendere una decisione della Corte di Giustizia dell’Unione Europea (CGUE). Questo approccio, secondo gli esperti, mira a evitare contraddizioni tra le sentenze nazionali e quelle europee, creando un precedente solido in materia di immigrazione (Ultima Voce)
La notizia riportata su altri media
Decidere o non decidere sui «Paesi sicuri», col rischio di dare ragione al governo? È da poco finita l’udienza alla prima sezione civile della Cassazione sui ricorsi del Viminale e Questura di Roma contro la decisione della sezione Immigrazione del Tribunale di Roma, presieduta da Silvia Albano di Magistratura democratica, di disapplicare la lista dei Paesi sicuri decisa dal governo con legge ordinaria (poi per decreto varato il 23 ottobre) e negare il trattenimento necessario al rimpatrio con procedura d'urgenza sostenendo che Egitto e Bangladesh non fossero sicuri in assoluto, non solo per i richiedenti asilo portati dalla nave militare Libra nel Cpr di Gjader in Albania, che non convalidando i trattenimenti, con conseguente privazione della libertà personale senza il parere di un giudice, disinnesca così di fatto sia il protocollo d'intesa tra i due Paesi sia la lotta all'immigrazione clandestina del governo. (il Giornale)
I sostituti procuratori generali della prima sezione civile della Corte di Cassazione, Luisa De Renzis e Anna Maria Soldi, nell’udienza di questa mattina dove sono stati discussi i ricorsi sui trattenimenti dei Migranti nel Cpr di Gjader in Albania, hanno chiesto di sospendere i trattenimenti in attesa che la Corte di Giustizia UE, il 25 febbraio del 2025, si pronunci in merito alla questione del Paesi sicuri. (B-Lab Live!)
Nel corso dell'udienza svolta oggi il pg, in tema di definizione di Paesi sicuri, ha chiesto di sospendere il giudizio dei Supremi giudici in attesa che si pronunci la Corte di Giustizia dell'Unione europea. (Il Messaggero Veneto)
In aula sono stati discussi i ricorsi sui trattenimenti dei migranti nel Cpr di Gjader in Albania. (Liberoquotidiano.it)
Le procuratrici hanno chiesto ai giudici di «sospendere il giudizio» in attesa della sentenza della Corte Ue, che arriverà probabilmente in primavera. L'agenzia Onu per i rifugiati a Open: «La domanda di asilo e la sua valutazione sono individuali indipendentemente se un Paese è sicuro o meno» (Open)
Farebbero un danno all’Italia“. “Un intervento in campo politico di organismi giudiziari sarebbe un problema per l’Italia, non per Salvini o per la politica. (B-Lab Live!)