Dimarco: “Mi insulteranno ma stimo Theo. Finale col City? Dolore e orgoglio. Dico a Thuram…”

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«Dimash nasce da quando sono tornato all'Inter, da Inzaghi, così dal nulla. Anche per gli altri sono diventato Dimash e abbiamo fatto anche il logo sul cappellino quando abbiamo vinto il campionato. Altri nomignoli? Wisky al tempo del Verona». Federico Dimarco ospite di Gianluca Gazzoli ha rilasciato una lunga intervista al canale BSMT. (fcinter1908)

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È stato un insieme di cose: il mister (Juric, ndr) mi ha dato la possibilità di esprimere le mie qualità e il direttore (D'Amico, ndr) è stato chiaro fin dall'inizio. Ecco le sue parole riprese da Tmw: "Quell'anno e mezzo lì a Verona è stato il cambiamento della mia piccola carriera. (Tutto Juve)

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"Ho tantissima richieste, sia su Instagram che dal vivo. La maggior parte delle persone ti scrive per quello, alla fine siamo tutti un po' allenatori. Io lo faccio con Bastoni, con Vicario, mio fratello e altri amici. (Fantacalcio ®)

Intervenuto oggi nel podcast di Gianluca Gazzoli "Passa dal basement", Federico Dimarco, calciatore dell'Inter e della Nazionale italiana, ha parlato così delle gare più lo hanno emozionato nella sua carriera nerazzurra: "Vivo tante le partite, forse troppo. (TUTTO mercato WEB)