Scambio di prigionieri tra Mosca e Kiev: Zelensky festeggia il ritorno di 49 persone tra cui membri di Azov, russi incappucciati e caricati su un autobus al confine

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Ucraina

Nuovo scambio di prigionieri tra Mosca e Kiev: ieri, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato che 49 prigionieri di guerra ucraini sono stati restituiti dalla Russia, come parte di un accordo di scambio. Quasi la metà (23), sono donne ed è una novità, mentre altri sarebbero stati membri del Battaglione Azov (ora 12a Brigata della Guardia Nazionale Ucraina). Lo riporta l'agenzia France-Presse (Afp), che ha assistito oggi all'accoglienza del gruppo al confine con la Bielorussia. (Il Giornale d'Italia)

Se ne è parlato anche su altre testate

Stando a quanto dichiarato dal ministero della Difesa russo, citato dall'agenzia di stampa Interfax, i soldati russi liberati erano stati fatti prigionieri nella regione russa di Kursk, quando le truppe ucraine ad agosto hanno lanciato un raid arrivando a controllare quasi 1.300 chilometri quadrati di territorio russo. (Today.it)

Mentre dall’incontro negli Usa tra Biden e Starmer esce la conferma del sostegno all’Ucraina, ma non la decisione di utilizzare missili a lungo raggio in territorio russo, nella regione di Sumy, al confine e di fronte a Kursk, i bombardamenti dell’esercito di Mosca hanno colpito 15 territori uccidendo 2 persone (la Repubblica)

della guardia nazionale, della polizia nazionale, del servizio "Un altro ritorno della nostra gente, (Tuttosport)

Scambio di prigionieri Ucraina-Russia: rilasciate 103 persone da entrambe le parti

L’offensiva ucraina a sorpresa lanciata il 6 agosto nella regione russa di confine di Kursk ha colto di sorpresa Mosca, e Kiev si è vantata di aver fatto prigionieri centinaia di soldati russi. (RSI.ch Informazione)

I filmati diffusi dal Ministero della Difesa di Mosca mostrano il personale militare russo su un autobus che attraversa una località non rivelata. (Corriere TV)

– Russia e Ucraina hanno compiuto uno scambio di prigionieri di guerra, con ciascuna parte che ha rilasciato 103 persone, ha dichiarato oggi l’agenzia di stampa Interfax, citando il ministero della Difesa russo. (Agenzia askanews)