Covid-19, TAR: “chiusura” scuole Regione Puglia legittima
Il ricorso, come si legge negli atti, comunque è stato rinviato nel merito ad altra data.
3, comma 1, D.L.-OMISSIS-9/2020) inoltre, la vigente normativa consente una certa flessibilità, in quanto il citato D.L.-OMISSIS-/2021, all’art.
33/2020 consente alle Regioni di introdurre misure derogatorie più restrittive rispetto a quelle disposte dal Governo nazionale, essendo, peraltro, l’impugnata Ordinanza regionale intervenuta a valle del D. (Orizzonte Scuola)
Se ne è parlato anche su altri media
“Il Tar accoglie la nostra richiesta, respinge l’ordinanza, le scuole possono riaprire“. Secondo il ricorso “con il decreto regionale Fontana avrebbe esorbitato dalle proprie competenze violando l’art. (OglioPoNews)
"Le scuole possono riaprire, ovviamente non già domani perché è troppo tardi - spiega il portavoce del comitato - per organizzarsi". annuncia che il Tar lombardo ha accolto il loro ricorso contro l'Ordinanza lombarda dell'8 gennaio che aveva disposto la Dad al 100% per tutte le scuole secondarie fino al 25 gennaio. (IL GIORNO)
“Basta Dad al 100%, ora le superiori potranno tornare in presenza!”. A differenza di elementari e medie gli studenti delle superiori si spostano di più, in Lombardia in particolare c’è molto pendolarismo. (Il Notiziario)
Accolto il ricorso contro la chiusura delle scuole imposta dalla Regione. Ordinanza sospesa, la Regione prepara un reclamo. MILANO / LECCO – Colpo di scena in Lombardia dove il TAR ha accolto il ricorso presentato dal comitato ‘A scuola!’ contro l’ordinanza di Regione Lombardia sulla chiusura delle scuole superiori. (Lecco Notizie)
"Il Tar accoglie la nostra richiesta, respinge l'ordinanza, le scuole possono riaprire": così un portavoce del comitato 'A scuola!' aveva depositato l'11 gennaio, due giorni fa, il ricorso al Tar per la sospensione dell'ordinanza emessa dal presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana l'8 gennaio. (MilanoToday.it)
«Le scuole possono riaprire, ovviamente non già domani perché è troppo tardi per organizzarsi», dice un portavoce del comitato “A scuola!”. Inoltre, si legge nel ricorso, «l’ordinanza non è sufficientemente motivata». (LegnanoNews)