Il piano di Trump per la pace in Ucraina è una resa: stop armi se Zelensky non tratta
Niente più armi all'Ucraina nel caso in cui non si sedesse al tavolo con la Russia per trattare, cessate il fuoco sulla linea attuale del fronte. È una delle idee contenute nel piano di pace consegnato a Donald Trump da due suoi ex consiglieri per la sicurezza nazionale per mettere fine al conflitto. L'iniziativa prevede anche che gli Usa aumentino il sostegno a Kiev se Mosca si rifiutasse di trattare. (L'HuffPost)
La notizia riportata su altre testate
La politica internazionale delle grandi potenze – salvo quelle a regime dittatoriale – è guidata più o meno collegialmente da politici, consiglieri, esperti militari, economisti, storici, tanto che, essendo costanti i fondamentali di un Paese, la politica tende ad essere sempre la stessa anche se cambiano i governi. (Italia Oggi)
“No, non è vero”, ha tagliato corto Peskov, secondo quanto riferito dall’agenzia Tass. Lo ha sottolineato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, rispondendo in conferenza stampa alla richiesta di commentare la notizia di un dialogo in corso tra le parti. (OglioPoNews)
La Nato non si espande a Est, lasciando fuori Ucraina e Georgia, e tratta con Vladimir Putin per porre fine alla guerra con la cessione di territori ucraini alla Russia. Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Trump ha sempre detto che, se diventa presidente, fa smettere la guerra in Ucraina in meno di 24 ore e che non darà più aiuti a Zelenski che ne ha avuti anche troppi. Bisogna ragionare seriamente sulla posssibilità che venga eletto Donald Tromp il prossimo 5 novembre, anche se mancano ancora quattro mesi e tutto può accadere. (Corriere TV)
La replica del tycoon: "Se avessimo avuto un leader il conflitto non sarebbe mai iniziato" (LAPRESSE)
Donald Trump, come parte del suo piano per porre fine alla guerra in Ucraina, starebbe negoziando con Vladimir Putin su quanto territorio ucraino Mosca avrebbe intenzione di mantenere sotto il suo controllo (il Giornale)