Berrettini e Sinner, è l’Italia che tremare il mondo fa

Berrettini e Sinner, è l’Italia che tremare il mondo fa
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
la Repubblica SPORT

In condizioni ambientali così, non si può non passare il turno. E così è. Ma mettiamo in fila i fatti. Il tifo è a senso unico, come quando il Monza gioca al Maradona, con gli australiani nella parte dei monzesi, pochi e un tantino intimoriti. Lo stesso vale per i titoli, tutti a favore degli italiani. Per dire, Thanasi Kokkinakis, ex enfant prodige degli Aussies, in carriera ha raccolto pochino, un titolo ATP 250 in singolare, peraltro a casa sua, ad Adelaide, e tre in doppio, compreso lo slam al fianco di Nick Kyrgios a Melbourne 2022; ben altro palmarès ha Matteo Berrettini, otto coppe tra ATP 500 e 250 e sei finali, la più importante delle quali a Wimbledon nel 2021. (la Repubblica)

Ne parlano anche altre fonti

– Manca ancora un passo per la seconda Davis consecutiva. Gli orange non vanno sottovalutati e fino a qui sono stati capaci di un grande cammino. (Quotidiano Sportivo)

Nella sua nona finale in Davis, l'Italia affronterà l'Olanda, che non era mai arrivata prima a giocarsi il titolo. "Sarà un tie non facile - ha detto in conferenza stampa -. (Tiscali)

Il romano ha mostrato di avere un grande cuore, lottando per due ore e 45 minuti e riuscendo a concretizzare una bella rimonta dopo che aveva perso il primo set al tie-break, non riuscendo in precedenza a sfruttare 3 palle break nel sesto gioco. (Today.it)

Coppa Davis, Sinner batte De Minaur in 2 set: Italia è in finale

Fonte: Lalaziosiamonoi.it (La Lazio Siamo Noi)

Abbiamo fatto un altro passo, ma il passo grande da fare è domani. « Contenti e orgogliosi di avere Jannik a bordo. (Gazzetta del Sud)

In precedenza Marco Berrettini si era imposto in rimonta su Thanasi Kokkinakis per 6-7, 6-3, 7-5. All’azzurro numero uno del mondo è bastata un’ora e 27 minuti per avere ragione di De Minaur, il numero 9 del ranking che è tra le sue vittime preferite: per la nona volta in nove incontri il 25enne di Sydney, pur disputando una buona partita, si è dovuto arrendere a Sinner contro cui in carriera ha vinto appena due set. (Giornale di Sicilia)