Classe media, classe bastonata: dite addio alle detrazioni

Il punto fondamentale di questa finanziaria è che il governo di destra sociale, con una manovra di destra sociale, sapete cosa sta facendo? Semplice: sta cancellando le detrazioni per la classe media. Non ci giriamo intorno. La norma varrà per il 2025 e qualcosa si potrà detrarre in base ai vari scaglioni, però il punto sostanziale è che la classe media italiana verrà colpita. La classe media italiana, quella che va sopra i 70-80 mila euro, un buono stipendio ma non stiamo parlando di miliardari, non avrà più possibilità di detrarre grandi spese dalla propria dichiarazione dei redditi. (Nicola Porro)

Ne parlano anche altre testate

Un miliardo dal taglio degli sconti fiscali, quelli che si ottengono con la dichiarazione dei redditi. Questa l'intenzione del governo, che studia un meccanismo che premierebbe le famiglie numerose con redditi bassi. (Sky Tg24 )

Cambia il meccanismo per avere al pieno le detrazioni fiscali, comprese quelle più diffuse come lo sconto sugli interessi per i mutui e la spesa sanitaria. L’escamotage trovato dal governo per raccogliere risorse destinate alla Manovra, mantenendo – solo nella forma – l’impegno a non aumentare le tasse passa da una riduzione degli sconti fiscali. (Italia Notizie)

Il governo prevede un risparmio di un miliardo di euro con questa misura che si metterà in campo tramite l’incrocio di alcuni dati come il numero di figli e il livello di reddito che, se rientrante nella fascia medio-bassa, alleggerirà notevolmente il carico tributario. (il Giornale)

Detrazione Irpef 2025: cambia tutto, ci saranno 3 fasce legate al reddito

La modalità, secondo quanto anticipato dal Sole 24 Ore, è strutturata in base a fasce di reddito: 8% fino a 50mila euro, 6% tra 50 e 100mila euro e 4% oltre i 100mila. Una novità della manovra 2025 è la sperimentazione di una sorta di «quoziente familiare», ossia la rimodulazione delle aliquote in base al numero dei componenti di un nucleo. (il Giornale)

In alcuni casi, quindi, le nuove detrazioni potrebbero ridurre i benefici della proroga del taglio del cuneo fiscale e dell'Irpef a tre aliquote. Cambiano le detrazioni fiscali, che riducono le tasse da versare allo Stato ogni anno. (ilgazzettino.it)

Il Governo vuole inserire un nuovo meccanismo, perciò la quantità di denaro che si può scalare dalla dichiarazione dei redditi dipenderà non solo dal proprio reddito, ma anche dal numero di figli. Questa nuova formulazione dovrà far risparmiare allo Stato oltre un miliardo di euro all’anno. (iLMeteo.it)