Sinner l'uomo dei record: tutti i primati di un 2024 indimenticabile
Ancora altri, incredibili record per Jannik Sinner in un 2024 incredibile. Con la vittoria del torneo del 1000 di Shanghai l’azzurro ha avuto la sicurezza di essere il 19esimo tennista a chiudere l’anno al n.1 del mondo, primo italiano nella storia. L’altoatesino in Cina ha vinto il suo quarto Masters 1000 in carriera, tutti sul cemento: Toronto 2023, Miami 2024, Cincinnati 2024 e Shangai 2024. Sinner adesso è al diciottesimo posto della classifica dei vincitori 1000, insieme a Ferrero, Medvedev ed Edberg. (La Gazzetta dello Sport)
Ne parlano anche altre fonti
Solitamente vi proponiamo un articolo che parla di calciomercato, ma ciò che sta facendo Jannik Sinner non ha precedenti in Italia e sta giustamente spostando i parametri dell'informazione sportiva, che a livello nazionalpopolare non si occupa più in larga arte solo di calcio, ma dà il giusto risalto all'epopea di un ragazzo che, con il suo tennis, sta facendo volare tutto il Bel Paese. (Eurosport IT)
Da una parte, infatti, Marco Panichi e Ulises Badio, dall’altra Claudio Zimaglia. Jannik Sinner contro Novak Djokovic è stata una finale “totale”: due fenomeni a giocarsi il titolo, svariate stelle in tribuna (Federer, Alcaraz e Ferrero tutti vicini, per un affascinante trittico di ex numeri 1) e incroci intriganti nei box dei due giocatori. (La Gazzetta dello Sport)
Ed è significativo che il trionfo in Cina sia stato ottenuto contro Novak Djokovic, cioè il campione che ha dominato il circuito fino a un anno fa, quando la sconfitta in Davis con tre match point annullati dall’azzurro segnò il cambio di direzione, aprendo le porte alla favolosa ascesa di Jannik. (La Gazzetta dello Sport)
Stabili Musetti, Cobolli e Arnaldi mentre Berrettini guadagna due posizioni (LAPRESSE)
E lo farà. E l’abbia fatto «alla Djokovic», cioè alzando il suo livello col pilota automatico per adeguarlo alle esigenze del momento e alle caratteristiche dell’avversario. (L'Eco di Bergamo)
Shanghai è stata il palcoscenico del definitivo passaggio di testimone ai vertici del tennis mondiale tra Novak Djokovic, l’ultimo dei big three ancora in attività dopo l’annuncio del ritiro di Rafael Nadal, e Jannik Sinner (Giornale di Sicilia)