Maxi blitz dei Carabinieri, 42 persone coinvolte tra Teverola e Carinaro

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Impresa Italiana INTERNO

Imponente attività investigativa dei carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Caserta pone fine ad una serie di attività criminali sul territorio Associazione per delinquere di tipo mafioso, estorsione, intestazione fittizia di beni, riciclaggio, autoriciclaggio, detenzione di armi, traffico e spaccio di sostanze stupefacenti. Queste sono le accuse mosse a 42 persone in seguito ad una straordinaria attività investigativa dei carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Caserta che hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa di misura cautelare emessa dal GIP presso il Tribunale di Napoli, su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia. (Impresa Italiana)

La notizia riportata su altre testate

Sono 32 le persone arrestate dai Carabinieri del Comando provinciale di Caserta nell’ambito dell’inchiesta coordinata dalla Dda di Napoli culminata martedì mattina nell’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare. (LAPRESSE)

Duro colpo alla criminalità casertana che controlla il territorio tra Teverola e Carinaro: sono 42 le persone indagate nella maxi operazione coordinata dalla Dda di Napoli e condotta dai carabinieri del comando provinciale. (Ottopagine)

Un boss tornato in libertà dopo 19 anni di detenzione aveva ripreso a svolgere attività illecita per affermarsi nuovamente sul territorio senza sottostare al clan dei Casalesi. È questa una delle risultanze investigative di un'inchiesta della Direzione distrettuale Antimafia di Napoli che ha portato questa mattina a 42 arresti eseguiti nella provincia di Caserta. (ROMA on line)