La rinascita dell'area ex-Falck
Questa volta si parte. Davvero. Almeno così assicura Hines, la società di investimenti immobiliari che si occupa di rigenerazioni urbanistiche pronta a far decollare il primo lotto di lavori a capitale privato su una parte della gigantesca area ex Falck di Sesto San Giovanni, un pezzo di città che nel complesso è di un milione di metri quadri. le prime costruzioni, lotto di 300 mila metri quadrati, sull’area unione zero. (TGR Lombardia)
Ne parlano anche altre fonti
Parte "Unionezero", progetto di rigenerazione urbana con capitali privati. (Avvenire)
Il progetto punta a rigenerare l’area industriale dismessa, creando un collegamento tra Sesto San Giovanni e Milano, con una forte impronta sostenibile. (Mitomorrow)
Ad Hines e - insieme a Prelios - è rimasta l’Unione Zero, 250mila su un miloione e mezzo di metri quadri di aree dismesse. Mancava solo la partita privata sull’Unione Zero. (IL GIORNO)
Ora, la posa ufficiale della prima pietra per Unione Zero, il primo cantiere con capitali privati su un perimetro da 250mila metri quadrati sull’area delle ex acciaierie Falck, a Sesto San Giovanni. Partiti i cantieri pubblici, con i lavori in corso per la stazione di Renzo Piano e la Città della Salute e della Ricerca, Hines, il progetto di rigenerazione, promosso da Hines in qualità di co-investitore e development manager, ha l’obiettivo di ricucire l’area Ex Falck con il territorio del Comune di Sesto San Giovanni e della città di Milano. (Il Sole 24 ORE)
Spazi direzionali, tra cui i nuovi uffici di Intesa Sanpaolo. Il progetto prevede 36 mesi di lavori per sviluppare oltre 130.000 metri quadrati di spazi, che includeranno: (Urbanfile)
Festeggiare e sperare. Festeggiare perché, dopo quasi trent’anni di storia infinita, adesso il buco nero della ex Falck di Sesto San Giovanni è sì ancora un buco, ma questa volta scavato nella terra e sul quale si erge la prima gru del cantiere di Unionezero. (La Repubblica)