Sentenza su crocifisso, il capo dei presidi: "Era meglio trovare una soluzione condivisa"

Sentenza su crocifisso, il capo dei presidi: "Era meglio trovare una soluzione condivisa" di Ilaria Venturi. (ansa). Antonello Giannelli fa notare che la decisione "non riguarda l'affissione, ma il giudizio su un provvedimento disciplinare".

E sulla ripresa della scuola aggiunge: "Bene il Gren Pass ma i controlli saranno difficili" e il tema trasporti resta un nodo ancora irrisolto

(la Repubblica)

Ne parlano anche altri media

Si avrà una società anonima, livellata verso il basso, senza conoscenza e senza storia. E’ come nelle relazioni umane: per intessere relazioni sane occorre prima conoscersi per poi conoscere gli altri». (leggo.it)

In ogni caso, ha aggiunto, “le mie ragioni vengono affermate, in quanto finalmente viene detto che imporre il crocefisso in un ufficio pubblico è in contrasto con la Costituzione. Adesso il prof, a distanza di quasi tre lustri, si dice soddisfatto per l’evoluzione della vicenda giudiziaria. (Tecnica della Scuola)

La Cassazione ha detto “Sì al crocifisso in aula. (Fonte tgcom24.mediaset.it) (Papaboys 3.0)

“I giudici della Suprema Corte confermano che il crocifisso nelle aule scolastiche non crea divisioni o contrapposizioni, ma è espressione di un sentire comune radicato nel nostro Paese e simbolo di una tradizione culturale millenaria”. (MilanoPost)

Condividi. Inizia. Puoi selezionare il secondo di avvio del contenuto che vuoi condividere. Posiziona il player nel punto in cui vuoi avviare la selezione e poi premi la spunta di Inizia. (Radio Radicale)

L’affissione del crocifisso – al quale si legano, in un Paese come l’Italia, l’esperienza vissuta di una comunità e la tradizione culturale di un popolo – non costituisce un atto di discriminazione del docente dissenziente per causa di religione. (PaeseRoma.it)