“Condanna a Becciu, il Vaticano rispetta il giusto processo”

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Il Dubbio INTERNO

Un’inchiesta complessa che ha visto l’intrecciarsi di più filoni d’indagine e un processo complesso che si è tutto giocato nel dibattimento (86 udienze) non potevano che concludersi con una sentenza altrettanto complessa - depositata oggi - con la quale si motivano in 700 pagine le decisioni del Tribunale presieduto da Giuseppe Pignatone. Che nel dicembre 2023 ha condannato quasi tutti gli imputati per alcuni reati, assolvendoli per altri. (Il Dubbio)

Ne parlano anche altri giornali

È stata depositata oggi la sentenza del Tribunale vaticano presieduto da Giuseppe Pignatone che il 16 dicembre 2023 ha condannato a svariati anni di carcere nove dei dieci imputati, a cominciare dal cardinale Angelo Becciu, per l'uso illecito dei fondi della Santa Sede, anche per la compravendita del palazzo di Sloane Avenue a Londra. (L'HuffPost)

Denari che però, secondo quanto aveva confermato il vescovo di Ozieri, non erano mai stati spesi. In Vaticano il reato di peculato si configura anche se non c’era «finalità di lucro». (ilmessaggero.it)

Il Tribunale aveva condannato quasi tutti gli imputati per alcuni reati assolvendoli per altri. Nel dettaglio, il cardinale Giovanni Angelo Becciu e Raffaele Mincione erano stati riconosciuti colpevoli di peculato; Enrico Crasso per il reato di autoriciclaggio; Gianluigi Torzi e Nicola Squillace per truffa aggravata e Torzi anche per estorsione in concorso con Fabrizio Tirabassi, lo stesso Tirabassi per autoriciclaggio. (La Nuova Sardegna)

Il Tribunale vaticano ha pubblicato le motivazioni della sentenza sul palazzo di Londra a carico del cardinale Angelo Becciu. La difesa: ‘Rispettiamo sentenza, ma siamo convinti dell’innocenza’. Processo palazzo Londra, motivazioni sentenza: da Becciu uso illecito anche senza lucro (TV2000)

In un documento di oltre 700 pagine, il Tribunale della Città del Vaticano chiarisce la condanna del cardinale Giovanni Angelo Becciu e di altri imputati, confermando il principio di un giusto processo. (Sassari Oggi)

Sono contenute in oltre 800 le pagine le motivazioni della sentenza con cui il Tribunale vaticano, lo scorso dicembre 2023, aveva condannato per reati diversi il cardinale Giovanni Angelo Becciu e altre persone coinvolte (Raffaele Mincione, Enrico Crasso, Gianluigi Torzi, Nicola Squillace, Fabrizio Tirabassi e Cecilia Marogna). (Sky Tg24 )