Università, Rocca (FdI): "Vergognoso e assordante silenzio della sinistra su violenza a La Sapienza"

Università, Rocca (FdI): Vergognoso e assordante silenzio della sinistra su violenza a La Sapienza
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La Voce del Patriota INTERNO

“Il clima di violenza che si respira in questi giorni all’università La Sapienza è davvero inaccettabile. I collettivi di sinistra stanno impedendo con la forza ai ragazzi di Azione universitaria di manifestare liberamente il loro pensiero infischiandosene che l’università è un luogo aperto a tutti, soprattutto a chi rispetta le regole democratiche. E’ vergognoso, quindi, l’assordante silenzio della sinistra, di solito sempre pronta a gridare allo scandalo, che invece, in questo caso, tace da tre giorni sul clima di intimidazione che i collettivi di sinistra hanno creato all’interno dell’Ateneo più importante d’Italia”. (La Voce del Patriota)

Ne parlano anche altri giornali

Nuove tensioni all'Università La Sapienza di Roma. I Collettivi studenteschi - che si definiscono autonomi di sinistra e antifascisti - sono venuti a contatto con la polizia. (Liberoquotidiano.it)

Anche le banali dinamiche delle campagne elettorali universitarie, diventano per la destra occasione per costruire una narrazione di camerati buoni e antifascisti violenti. Il tutto per confermare la necessità del Ddl Sicurezza. (il manifesto)

Tornano gli anni '70 dentro l'Università La Sapienza. I collettivi di sinistra, al grido di «Fuori i fascisti», hanno cercato di impedire ai ragazzi di Azione Universitaria di esercitare il loro diritto di manifestare durante le elezioni studentesche e solo l'intervento della polizia ha evitato che accadesse il peggio. (il Giornale)

4 di sera, Giuseppe Cruciani smaschera Brando Benifei: "A La Sapienza ci sono i fascisti rossi"

Gli attivisti sono arrivati di fronte al cordone degli agenti che erano in assetto antisommossa e hanno provato a forzarlo, venendo respinti con cariche di alleggerimento. Momenti di tensione tra collettivi autonomi antifascisti e polizia alla Sapienza di Roma. (Corriere TV)

Terzo giorno di scontri all'università La Sapienza di Roma. I collettivi di sinistra, nel tentativo di boicottare il presidio degli studenti di Azione universitaria, sono venuti a contatto con il cordone di agenti della Digos in tenuta antisommossa presenti. (il Giornale)

Ma dopo i tumulti dei giorni scorsi per il No Meloni Day è quanto meno doveroso interrogarci sulla natura di queste persone. I collettivi di estrema sinistra vogliono impedire che le associazioni studentesche che si richiamano alla destra svolga attività politica in università. (Liberoquotidiano.it)