Lina Wertmuller, applausi e commozione ai funerali. La figlia adottiva in lacrime
Maria Zulima Job, figlia adottiva di Lina Wertmuller, è arrivata tenendosi per mano con familiari e amici più stretti.
Leggi anche > Addio a Lina Wertmuller, la regista italiana da Oscar: aveva 93 anni. Fra le tante corone, quelle all'ingresso della chiesa di Guido Lombardo e della la Titanus e di Roma Capitale.
Diceva di non lasciare che sia la vita a giocare con te ma di giocare tu con la vita». (leggo.it)
La notizia riportata su altre testate
Si sospettano moventi politici e molti altri, una volta è stata costretta a cambiare il suo nome e a firmare un film con un nome maschile. Lina Wertmüller, regista, sceneggiatrice e scrittrice italiana, premio Oscar onorario nel 2020 e scomparsa il 9 dicembre 2021, è stata la prima donna in assoluto a ricevere la nomination come Miglior regista agli Oscar. (Cinematographe.it - FilmIsNow)
In tanti hanno voluto portare l’ultimo saluto alla regista, da Giancarlo Giannini a Cinzia Th Torrini fino a Giuliana De Sio ed Elisabetta Villaggio, figlia di Paolo. (LaPresse) – Lacrime e applausi alla chiesa degli artisti a Roma per i funerali di Lina Wertmuller, scomparsa giovedì all’età di 93 anni. (LaPresse)
Enrica Bonaccorti e il ricordo di Lina Wertmüller a Storie Italiane: “Ho recitato nel suo film Storia d’amore e d’anarchia”. Sempre ricordando le riprese del film Storia d’amore e d’anarchia, Enrica Bonaccorti a Storie Italiane nello spazio dedicato a Lina Wertmüller morta ieri ha affermato:. (Lanostratv)
Io sono per un concetto diverso, tanto se poi passi gli ottavi ai quarti le becchi sicuro quelle fortissime Non vedrei l’Inter sfavorita, voglio dire: anche nelle proporzioni Maurizio Sarri ha detto che se deve uscire è meglio prendere subito il Barcellona. (Inter-News)
Sono andata dritta per la mia strada, scegliendo sempre di fare quello che mi piaceva. Da oggi il popolo di Roma rende omaggio in Campidoglio a Lina Wertmüller, la regista scrittrice e sceneggiatrice che ha reso grande il cinema italiano, tanto da ottenere l’Oscar alla carriera. (L'Indro)
Basilischi come il capolavoro (per alcuni il più grande) di Lina Wertmüller che aveva origini lucane, di Palazzo San Gervasio, in provincia di Potenza, e che è morta ieri a Roma, a 93 anni. Basilisco, dal greco “Piccolo Re”, oppure “Re dei serpenti”, tra le fonti della discussa etimologia di Basilicata. (Il Riformista)