Perchè Mattarella prende un granchio sul diritto d’asilo

Garantire il diritto d’asilo per lo straniero a cui venga impedito nel suo Paese l’esercizio delle libertà democratiche. Questa l’indicazione, o meglio il monito, di Sergio Mattarella. Il presidente della Repubblica è intervenuto alla diciassettesima edizione degli Stati generali della diplomazia alla Farnesina e si è soffermato sul dossier immigrazione con toni da leader di sinistra: “Ci sono dei “principi definiti dalla Costituzione, agli articoli 10 e 11” e, tra questi, c’è il diritto di asilo per lo straniero cui venga impedito nel suo Paese l’esercizio delle libertà democratiche. (Nicola Porro)

La notizia riportata su altri media

desidero rivolgere il mio saluto al Ministro Tajani, al Segretario Generale Guariglia e a tutti voi Capi Missione, che avete l’onere e l’onore di guidare la rete diplomatica italiana all’estero. Il vostro non è un lavoro come altri. (Governo)

Col suo stile pacato che stride con certi toni un po' sguaiati a cui ci ha abituato da tempo la politica italiana, capo dello Stato, Sergio Mattarella, ha lanciato una serie di frecciate rivolte a una parte della politica italiana e alcune persino oltreoceano, all'indirizzo dell'uomo più ricco del mondo nonché braccio destro del rieletto presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, al secolo Elon Musk. (Today.it)

Ore 18 del 16 dicembre

Il presidente della Repubblica Mattarella difende il diritto d'asilo, «tra i principi della Costituzione», e le Corti di giustizia internazionali alla Conferenza degli Ambasciatori italiani alla Farnesina (ilmessaggero.it)