Eredità Agnelli, fari puntati sulla società Dicembre: perquisito lo studio legale di Grande Stevens

Eredità Agnelli, fari puntati sulla società Dicembre: perquisito lo studio legale di Grande Stevens
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Lettera43 INTERNO

Perquisite le sedi di Torino e Roma in cerca di documenti sul passaggio del 40 per cento delle quote da Marella Caracciolo ai tre nipoti. A distanza di due mesi dal sequestro di 74,8 milioni di euro, la procura ha puntato l’indice sulla società semplice Dicembre nell’ambito dell’inchiesta sull’eredità Agnelli. Lunedì 25 novembre la Guardia di Finanza ha perquisito lo studio legale dell’avvocato Franzo Stevens alla ricerca di documenti inerenti la Dicembre. (Lettera43)

Su altri media

La società viene considerata valida fino al 2100. Il 15 dicembre 1984, nel salone al piano terra di Villa Frescot, il notaio Ettore Morone certificava la nascita di Dicembre: quote per 99 milioni di lire all’Avvocato, 10mila lire a Marella Caracciolo Agnelli - di professione “designer”, si legge nel documento -, mille lire ciascuno per Umberto Agnelli, Gianluigi Gabetti e Cesare Romiti. (Torino Cronaca)

L'operazione è stata autorizzata da un gip e si è svolta alla presenza di esponenti del Consiglio dell'ordine degli avvocati. Perquisizioni in alcuni studi legali sono state eseguite dalla guardia di finanza nell'ambito dell'inchiesta della procura di Torino legata all'eredità di Gianni Agnelli . (Tuttosport)

Con l’ultimo decreto di perquisizione – e un nuovo iscritto nel registro degli indagati – la Procura di Torino punta al cuore dell’impero finanziario della famiglia Elkann. I finanzieri … (Il Fatto Quotidiano)

Eredità Agnelli, perquisito Grande Stevens

La cassaforte della famiglia Agnelli, che attraverso Exor controlla società come Stellantis, Ferrari e Juventus, entra formalmente nell'inchiesta della Procura di Torino sta conducendo intorno all'eredità dell’Avvocato. (ilmessaggero.it)

Un colpo che potrebbe anche far tremare il pieno controllo da parte di John, il nipote dell’Avvocato, sulla società semplice “Dicembre” e, attraverso di essa, dell’accomandita degli eredi della dinastia, la olandese “Giovanni Agnelli BV”, e dunque dell’impero “Exor” (società anch’essa di diritto olandese): Stellantis, la Ferrari, la Juventus, la partecipazione in Philips, i giornali del gruppo Gedi, La Stampa e La Repubblica. (Il Fatto Quotidiano)

Dove non era arrivata Margherita Agnelli, nel suo scontro furibondo con i figli, arriva la Procura della Repubblica. (il Giornale)