Bala Ramasamy: “I dazi alla Cina? Pagheranno gli Usa”
TAIPEI. Dazi, sanzioni, restrizioni alle catene di approvvigionamento. Con il ritorno di Donald Trump, la Cina si prepara a una nuova guerra commerciale con gli Stati Uniti, che secondo Pechino «non avrà vincitori». Bala Ramasamy, noto economista e preside associato della China Europe International Business School (con sede principale a Shanghai), spiega quello che può succedere tra le due grandi… (La Stampa)
Ne parlano anche altri giornali
Dalle preoccupazioni alle parole, ma ancora in attesa dei fatti concreti. Si parla di un’imposta del 10% sulle importazioni cinesi, moderata rispetto ai timori iniziali, e di un ben più gravoso 25% su tutti i prodotti provenienti da Messico e Canada, superando le soglie precedenti. (eToro)
Mentre il mondo continua a essere scosso dai conflitti armati, all’orizzonte già si staglia la sagoma di una nuova guerra commerciale. A prometterla, o meglio minacciarla, è Donald Trump. (il manifesto)
Donald ha scritto sul social Truth che imporrà ta… (la Repubblica)
E rispetto allo yuan cinese? Il rialzo è solamente del 3,5%. In altre parole: la valuta statunitense si è apprezzata di più nei confronti della moneta unica (Il Sole 24 Ore premium)
Prim’ancora di varcare la soglia della Casa Bianca – mancano quasi due mesi all’insediamento – Donald Trump ha già aperto la guerra dei dazi. – Temuta, prevista, annunciata. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Quella che è stata espressa (via social) da Trump l’altra notte, specialmente l’aggravio di un ulteriore 10% di dazi alla Cina per la questione del Fentanyl, rappresenta una svolta cruciale nell’approccio americano alle relazioni internazionali: guardate che posso usare l’arma commerciale, ha avvertito Trump, anche per scopi non strettamente commerciali”. (la Repubblica)