Parte male il 2025 dell’euro

Ultim'ora news 6 gennaio ore 9 Comincia male il nuovo anno per la moneta europea che, nella prima seduta del 2025, raggiunge un minimo a 1,0224 dollari, schiacciata dalla forza del dollaro americano. I forex trader oramai puntano sul decoupling tra le politiche monetaria di Fed e Bce, con le aspettative che protendono verso un significativo rallentamento della fase di taglio tassi per la banca centrale americana, a fronte invece di un’impellente necessità di taglio tasso da parte dell’istituto monetario europeo (pena forte recessione). (Milano Finanza)

Ne parlano anche altri media

Buona tenuta per il cross-rate Euro contro Dollaro che evidenzia un andamento poco migliore dell'Euro contro la divisa nipponica. Il cambio Euro/Dollaro USA ha aperto a 1,0265, in rialzo dello 0,28% rispetto alla vigilia, in raffronto all'Euro/Yen che consolida su 161,87. (LA STAMPA Finanza)

Allunga il passo rispetto alla seduta precedente il cross Euro / Dollaro USA, portandosi a 1,0298 Euro / Dollaro USA. Operativamente le attese sono per un proseguimento della giornata in senso positivo con resistenza vista a quota 1,0313 e successiva a 1,0353. (LA STAMPA Finanza)

Aggiornamento ore 19:00 Le indicazioni non costituiscono invito al trading.(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa) (LA STAMPA Finanza)

Egato 5, versati ai Comuni gli oneri concessori del 2022: oltre 830mila euro per 53 enti locali

Le indicazioni non costituiscono invito al trading.(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa) Aggiornamento ore 15:50 (LA STAMPA Finanza)

. Più consistente invece la tendenza rialzista negli scambi con la divisa giapponese, con l'euro scambiato a 164,10 yen, in progresso dello 0,2%. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Gli oneri concessori in parola rappresentano la parte del canone che il Gestore del servizio idrico deve corrispondere annualmente, secondo le previsioni del Piano d’Ambito, per le opere idrauliche, fognarie e per i vari beni ad esso affidati dagli stessi Comuni tramite l’Egato. (Frosinone News)