FACCHINO PER MOVIMENTAZIONE MERCI
INSERITO DA: Orienta spa – IL GIORNO: 05/09/2024 SETTORE: Logistica e Trasporti SEDE DI LAVORO: Perugia Orienta Spa, Agenzia per il lavoro, seleziona per importante azienda cliente operante nel settore della termoidraulica a Gualdo Cattaneo: n1 FACCHINO PER MOVIMENTAZIONE MERCI La risorsa si occuperà principalmente di: Carico e scarico merci; Movimentazione e sistemazione materiale in magazzino; Supporto alle attività di magazzino; Utilizzo di attrezzature per la movimentazione merci. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
La notizia riportata su altri giornali
Roma – ”I lavoratori dei 36 porti americani situati sulla costa orientale e nella zona del Golfo del Messico, dopo aver raggiunto l’intesa sul contratto, hanno sospeso il loro sciopero che avrebbe avuto ripercussioni sul commercio globale con pesanti effetti anche per i nostri porti considerato il valore degli scambi con gli Stati Uniti che per l’Italia rappresentano, soprattutto dal punto di vista delle esportazioni, una fetta di mercato indispensabile. (ShipMag)
Liguria. Lo storico sciopero dei portuali americani è stato sospeso a seguito del raggiungimento di un accordo provvisorio sui salari: l'International Longshoremen’s Association, il sindacato dei "camalli" americani, che ha diffuso i dettagli di questo primo accordo annunciando la ripresa delle lavorazioni. (IVG.it)
La Ila (International Longshoremen’s Association) e la Usmx (United States Maritime Alliance) hanno spiegato di avere “raggiunto un accordo provvisorio sui salari”, estendendo il contratto in essere fino al prossimo 15 gennaio, quando torneranno al tavolo delle trattative per discutere tutte le rimanenti questioni rimaste aperte, inclusa quella relativa alla automazione. (shippingitaly.it)
Le azioni dei principali vettori europei di container, tra cui la danese Maersk (MAERSKA.DK) e la tedesca Hapag-Lloyd (HLAG.DE), stanno perdendo rispettivamente il 7% e il 12% oggi, dopo che i lavoratori portuali statunitensi hanno firmato provvisoriamente un accordo che sospende lo sciopero fino al 15 gennaio 2025. (XTB)
In particolare, la società norvegese precisa che alle 5.00 del 4 ottobre 44 navi erano in attesa di entrare nei porti coinvolti) e oltre 120 in rotta verso gli stessi. Lo afferma Xeneta in una nota diffusa il 4 ottobre. (TrasportoEuropa)
Si tratta della più grande protesta di chi lavora nei porti americani degli ultimi cinquant'anni che ha coinvolto 45.000 lavoratori portuali, dal Maine al Texas. Al terzo giorno, sono bloccate le operazioni di scarico (StartupItalia)