Meloni, Italia apprezza l'assistenza umanitaria giordana a Gaza

Nell'incontro ad Aqaba con il re giordano Abdullah II, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni "ha espresso l'apprezzamento italiano per il ruolo svolto dalla Giordania nella consegna dell'assistenza umanitaria a Gaza, incluso nel quadro dell'iniziativa 'Food for Gaza', e ha discusso con il sovrano l'iniziativa 'Gaza humanitarian gateway', promossa da Re Abdullah per rafforzare l'accesso umanitario nella Striscia, di cui ha condiviso contenuti e urgenza". (Tuttosport)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Faccio con voi volentieri un punto su questa breve ma secondo me significativa visita in Giordania e in Libano. Come sapete oggi ho incontrato Re Abdullah II di Giordania. Volevo portare la vicinanza e il rispetto dell'Italia, una Nazione che è oggettivamente fondamentale per la stabilità del Medio Oriente, che anche in questa difficile fase, sta dimostrando la sua capacità di utilizzare sempre pragmatismo, di essere moderata, una Nazione che è molto importante soprattutto per il sostegno alle popolazioni civili. (Governo)

Terminato il Consiglio europeo, la premier Giorgia Meloni ha appena lasciato l'Europa Building e ora raggiungerà l'aeroporto militare di Bruxelles, diretta in Giordania. (Civonline)

"I due leader - spiega Palazzo Chigi in una nota Tappa in Giordania sulla rotta per Beirut per il premier Giorgia Meloni, che ad Aqaba è stata ricevuta da Re Abdullah II. (Secolo d'Italia)

Meloni a Beirut: «Diamo più forza a Unifil»

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni è arrivata venerdì mattina ad Amman, prima tappa della sua missione in Medio Oriente che la vedrà poi spostarsi anche in Libano. La premier è stata ricevuta da re Abdullah II. (Il Sole 24 ORE)

Dopo aver partecipato al vertice Ue-Paesi del Golfo e al Consiglio europeo , oggi la premier Giorgia Meloni incontra alle 12:00 ad Aqaba (dove è atterrata nella tarda mattinata), in Giordania, il Re di Giordania, Abdallah II presso il Palazzo Reale. (Il Sole 24 ORE)

Prima da Re Abdallah II e poi da Najib Mikati, comunque a poco meno 500 chilometri dal confine tra Libano e Israele. Prima Aqaba e poi Beirut, comunque ad almeno 4mila chilometri di distanza da Berlino. (ilmattino.it)