Gigantesca ragnatela a Parma: cos'è il fenomeno del Ballooning
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Recentemente nel Parco di Berio a Parma molti visitatori e residenti hanno osservato un fenomeno davvero particolare: un’enorme distesa di fili setosi ricopriva il prato e gli arbusti. In principio a molti sembrava si trattasse di nebbia bianca o di un velo di rugiada. In realtà, alla fine si è compreso che quella speciale “coperta” sull’erba del parco era una vasta ragnatela, creata grazie a una tecnica utilizzata da alcune specie di ragni e chiamata ballooning (inItalia)
Se ne è parlato anche su altri media
Quella che a distanza potrebbe sembrare nebbia bassa, è invece una enorme ragnatela prodotta dagli insetti che hanno proliferato in questo piovosissimo mese di ottobre. Un curioso fenomeno si è verificato nel parco Berio nel quartiere Lubiana-San Lazzaro a Parma (La Repubblica)
Le campagne appaiono avvolte in fantasmatici teli bianchi quasi come decorazioni per Halloween. Reggio Emilia, 29 ottobre 2024 – Milioni di piccoli ragni neri hanno ricoperto il paesaggio di veli di ragnatele i campi dell’Emilia Romagna , soprattutto nella Media e Bassa pianura reggiana (pochi giorni fa proprio a Reggio era stato trovata una tarantola), parmense e modenese. (il Resto del Carlino)
PARMA. Fitte ragnatele sui cespugli e sulle cime delle piante più alte dei prati, che così sembrano quasi imbiancati dalla tela prodotta dai ragni per uno scenario tra lo straordinario e l'inquietante. (il Dolomiti)
“ Piovono i capelli d’angelo ” non è il titolo di una nuova canzone (ma, chissà, magari qualche cantautore potrebbe trovare l’ispirazione) né un componimento poetico e nemmeno un film pronto ad approdare a Natale nelle sale cinematografiche. (Cremona Sera)
“Mai vista una cosa del genere, questi ragnetti stanno producendo un velo che sembra seta. Sono apparsi dopo gli allagamenti, quando l’acqua si è ritirata. (Il Fatto Quotidiano)
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