Anziano trovato morto in un armadio: il sacco dei rifiuti e lo spray per camuffare l'odore del cadavere
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Il delitto di Limena potrebbe giungere in tempi ristretti ad una svolta. Gli investigatori dell'Arma del Reparto Operativo coordinati dal colonnello Gaetano La Rocca sono sulle tracce di un soggetto che potrebbe essere l'autore dell'omicidio di Franco Bernardo Bergamin, 80 anni, trovato ieri 5 marzo occultato in uno sgabuzzino di una casa di via Papa Giovanni XXIII al civico 4 avvolto in due sacchi neri utilizzati per la spazzatura. (Today.it)
Ne parlano anche altre fonti
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A sigillare le buste del nastro adesivo, sul corpo i primi segni di decomposizione. Il cadavere era stato nascosto in un armadio, chiuso in due sacchi di plastica, senza vestiti e con le caviglie legate. (L'Unione Sarda.it)
L'indagato conviveva con la vittima ed era fuggito facendo perdere le tracce fino a stanotte quando i militari l'hanno individuato nel goriziano e ammanettato. L'uomo è stato rintracciato dai carabinieri di Padova in un'abitazione a Monfalcone (Gorizia). (leggo.it)
Il 40enne viveva nella casa dell’uomo di 80 anni. Gli inquirenti si mantengono cauti anche se diversi indizi farebbero propendere per una morte violenta che risalirebbe a diversi giorni fa. (Il Friuli)
Era in un armadio, a sua volta nascosto in un ripostiglio la cui porta era stata sigillata con lo scotch. Avvolto in due sacchi neri dell'immondizia ricoperti di rifiuti, aveva le caviglie legate da fascette e lesioni alla testa. (la Repubblica)
Indagini sono in corso da parte dei carabinieri dopo il ritrovamento, avvenuto ieri, del cadavere di un anziano di 80 anni, Franco Bernardo Bergamin, dentro l'armadio di un'abitazione a Limena (Padova). (l'Adige)
