Banca Mps Siena, i sindacati: “Quale futuro?”. Chiesto incontro all’Ad sul piano industriale
Di Redazione | 18 Novembre 2024 alle 17:30 “La notizia di un nuovo collocamento sul mercato del 15% del capitale di Banca MPS da parte del MEF costituisce un ulteriore, concreto passaggio, per il perfezionamento del processo di privatizzazione, di cui si parla da molto tempo”. Così commentano gli ultimi sviluppi riguardo banca Mps Siena le segreterie di coordinamento delle sigle sindacali Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin. (RadioSienaTv)
La notizia riportata su altre testate
Clifford Chance ha assistito il Ministero dell’Economia e delle Finanze nella cessione di un’ulteriore quota pari al 15% del capitale sociale di Banca Monte dei Paschi di Siena, attraverso un Accelerated Book Building riservato ad investitori istituzionali italiani ed esteri, per un corrispettivo pari a circa 1,1 miliardi di euro. (NT+ Diritto)
“Nella serata di mercoledì 13 novembre il Mef ha collocato sul mercato la terza tranche di azioni, pari al 15% della quota posseduta, rimanendo comunque il primo azionista di Banca Monte dei Paschi di Siena all’11,70% e rispettando, al contempo, gli impegni assunti con Bruxelles”. (FIRST CISL)
Il cavallo buono non entra nei canapi, e quindi c’è lo stallo...”. La metafora usata dal Banchiere Anziano qualche giorno fa appariva un po’ logora, ma rendeva bene l’idea. (la Repubblica)
Con il collocamento dell’11,7% il governo mantiene gli impegni presi con Bruxelles. (Milano Finanza)
Il mercato ha benedetto l’operazione Monte Paschi di Banco Bpm e Anima, così come degli imprenditori Francesco Gaetano Caltagirone e la famiglia Del Vecchio. Tutti possono mostrarsi soddisfatti: lo stato si è tolto un peso, avendo concordato con la Commissione europea la privatizzazione entro il 2024. (InvestireOggi.it)
Ma nel terzo polo saranno centrali l’ingegnere romano e Milleri (Del Vecchio). La cordata Banco Bpm-Caltagirone-Delfin permette al governo di mettere in mani amiche Mps e l’istituto milanese. (Milano Finanza)