Orsini: Elkann dimostri che Stellantis vuole bene al Paese
«Credo che l’uscita di Tavares possa, sia a Stellantis che ad Elkann, dare loro la possibilità di dimostrare che vuole bene al Paese. Perché dobbiamo mantenere l’occupazione», sottolinea il presidente di Confindustria, Emanuele Orsini, aprendo ad Atreju un dibattito sulla crisi del settore auto. «Dobbiamo mantenere l’occupazione del Paese, è quello che noi vogliamo fare. Sicuramente ci batteremo per questo», dice dopo aver sottolineato: «Con il Green Deal rischiamo 270.000 posti di lavoro in Europa, in Italia abbiamo a rischio 70.000 posti di lavoro nella filiera dell’automobile , un’eccellenza riconosciuta da tutto il mondo». (Il Sole 24 ORE)
Su altri giornali
Eppur si muove, direbbe Galileo Galilei. (Secolo d'Italia)
Carico di fin troppe aspettative, oggi alle 14 al ministero delle Imprese si terrà l’ennesimo tavolo Stellantis, il primo dopo le dimissioni di Carlos Tavares. (il manifesto)
In questo contesto di incertezza, il Presidente John Elkann sta assumendo un ruolo attivo per guidare l’azienda attraverso questa fase di instabilità. Stellantis si trova ad affrontare una fase delicata a seguito delle dimissioni di Carlos Tavares dal ruolo di CEO. (ClubAlfa.it)
Omaggio all’azionariato a prevalenza francese del gruppo (Peugeot e Stato transalpino) e, nello stesso tempo, una tregua nei rapporti tra il colosso e l’esecutivo dopo l’uscita di scena dell’ad Carlo Tavares. (Il Fatto Quotidiano)
Le stime di Orsini riguardano il Green Deal, ossia la transizione elettrica e la riduzione alle emissioni di CO2 che, al momento, ha portato al collasso del mercato auto, alla crisi di Volkswagen, Mercedes e Bmw. (Torino Cronaca)
sia a Stellantis che ad Elkann, dare loro la possibilità di dimostrare che vuole bene al Paese. Perchè dobbiamo mantenere (Tuttosport)