Sinner-doping, l'Itia chiarisce: «Caso sotto i riflettori, noi trattiamo tutti allo stesso modo»

Mentre Jannik Sinner si prepara a scendere di nuovo in campo per le semifinali del Six Kings Slam (oggi alle 18.30 il match contro Novak Djokovic), è arrivata una nota dell'Itia (International Tennis Integrity Agency), che ad agosto aveva scagionato il numero 1 del mondo dichiarandolo «non colpevole e non negligente» in merito alla positività al Clostebol riscontrata a marzo a Indian Wells. La vicenda, com'è noto, non è ancora chiusa, visto che la Wada ha annunciato ricorso in appello al Tas: dal ceo Karen Moorhouse, invece, è arrivato il chiarimento dell'Itia. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri giornali

“Il processo di gestione dei casi antidoping è complesso e comprendiamo che può essere fonte di confusione comprendere le differenze di esito o le incongruenze percepite nel processo”. Così Karen Moorhouse, Ceo dell’Itia (International Tennis Integrity Agency), in un comunicato sul sito dell’agenzia per puntualizzare la decisione presa sul caso Jannik Sinner, trovato positivo al clostabol e scagionato perché ‘No Fault or Negligence’ al termine del processo dinanzi alla stessa Itia. (LAPRESSE)

In Svizzera, circa 156.'900 persone sono affette da Alzheimer o da un'altra forma di demenza, e si prevede che entro il 2050 la cifra salirà a 315'400, secondo l'organizzazione Alzheimer Svizzera. Mtv / Su autorizzazione di Everett Collection Swissmedic dovrebbe decidere sull'approvazione del primo nuovo farmaco per la cura del morbo di Alzheimer in due decenni. (Prima Pagina - SWI swissinfo.ch)

L’Itia (International Tennis Integrity Agency) torna a parlare del caso Sinner in occasione della relazione del terzo trimestre del 2024. (Tuttosport)

Tennis: Caso Sinner, Itia "Gestione non dipende da profilo giocatore"

La decisione dell'International Tennis Integrity Agency (Itia) di scagionare Jannik Sinner dall'accusa di doping a seguito della positività al Clostebol si è attenuta alle regole definite, come ha appena spiegato: «Il processo di gestione dei casi antidoping è complesso e comprendiamo che può essere fonte di confusione comprendere le differenze di esito o le incongruenze percepite nel processo. (ilgazzettino.it)

Jannik Sinner non ha goduto di alcun trattamento di favore sul caso Clostebol: è questa la sintesi di quanto ha comunicato quest'oggi l'Itia (l'Associazione internazionale per l'integrità nel tennis) che aveva subito scagionato il numero uno del mondo con una sentenza netta e cristallina che parlava di " assunzione involontaria " per la contaminazione della famosa pomata utilizzata dall'ex fisioterapista dell'altoatesino, ma che intende ora fare chiarezza su una vicenda dall'eco mediatica internazionale dopo che la Wada (Agenzia mondiale antidoping) ha fatto ricorso al Tas (Tribunale arbitrale dello sport) contro la decisione di marzo dell'Itia, riaprendo di fatto il caso. (il Giornale)

L'Agenzia mondiale antidoping (Wada) ha presentato ricorso al Tas contro l'assoluzione del numero uno del mondo, il quale è stato ritenuto esente da colpa o da negligenza da un tribunale indipendente nominato dall'Itia, dopo esser risultato positivo al Clostebol a un controllo svolto a Indian Wells il 10 marzo e in un altro test effettuato la settimana successiva. (Tiscali)