Furlani: "Minacce di morte per la cessione di Tonali. Maldini? Dovevamo cambiare"

“Ho capito che non c’è modo di sfuggire a quello che dicono in tv o sui giornali. Nei giorni negativi, sono cose che colpiscono . E poi ci sono giorni ancora peggiori, come quando ricevo minacce di morte. Per esempio, come successo quando abbiamo venduto Tonali”. Così Giorgio Furlani, amministratore delegato del Milan, in un’intervista pubblicata in un documento dell’Harvard Business School (di cui Furlani è stato studente) per analizzare il caso della società rossonera. (Adnkronos)

La notizia riportata su altre testate

In un passaggio di questo documento si legge anche un riferimento all’Inter e al suo presidente Steven Zhang, costretto a cedere la società ad Oaktree. (Passione Inter)

Di recente hanno tolto i vantaggi fiscali che ricevevamo quando pagavamo i giocatori, rendendo ancora più difficile per noi competere con altri campionati. “Ho smesso di leggere i giornali qui, perché possono semplicemente inventarsi tutto. (Il Milanista)

Nelle ventiquattro pagine dello "studio" sul Milan da parte della Harvard Business School, prende la parola anche l'a.d. Anche per lui, come per Cardinale, dichiarazioni non banali. (La Gazzetta dello Sport)

Milan, Furlani: "Minacce di morte dopo la cessione di Tonali. Addio Maldini decisione storica"

L'accordo proposto dal nostro Trust, che prevede un contributo totale di 1.000.000,00 euro e di piu, è disponibile da quasi dieci giorni e resta in attesa di una risposta ufficiale. (Tarantini Time Quotidiano)

LE PAROLE – «Per i tifosi, il mio lavoro è vincere il campionato italiano ogni anno- lo capisco. L’Harvard Business School ha pubblicato un documento di 24 pagine in cui si analizza il caso AC Milan. Queste le parole di Gerry Cardinale, patron del Milan, sugli obiettivi del club. (Milan News 24)

"Ho ricevuto minacce di morte dopo la cessione di Tonali. Ero consapevole della volatilità che deriva dal fatto che i media e i tifosi parlano del nostro club, ma ho capito che non c’è modo di sfuggire a quello che dicono in televisione o scrivono sui giornali. (Eurosport IT)