Supercoppa, Conceiçao: "I ragazzi hanno meritato. Ripresa diversa dal primo tempo"
Ryiad (Arabia Saudita), 3 gennaio 2024 – Saranno Milan e Inter a giocarsi lunedì sera la vittoria della Supercoppa Italiana 2025. Dopo i nerazzurri, che hanno mandato al tappeto l’Atalanta in un match senza storie, infatti, hanno raggiunto la finale – un “derby della Madonnina” che si giocherà a inedite latitudini saudite – anche i rossoneri, che in rimonta hanno sconfitto 2-1 la Juventus: un successo strappato con le unghie con i denti dagli uomini di Conceiçao, finiti sotto nel punteggio per il gol siglato al 21’ da Yldiz, perso da un Theo Hernandez ancora decisamente lontano da quello dei giorni migliori, ma poi capaci – dopo un primo tempo giocato in maniera troppo passiva - di rialzarsi nella ripresa, grazie soprattutto ai cambi operati dal neotecnico rossonero: la chiave è stata in particolare l’ingresso di Musah per un Bennacer comprensibilmente ancora fuori forma. (Quotidiano Sportivo)
Ne parlano anche altre testate
Nuovo anno e subito un record sfatato per il Milan. I primi effetti del nuovo corso targato Sergio Conceiçao. (Sport Mediaset)
Di Stefano ha commentato la finale di Supercoppa Italiana, queste le possibili scelte di Conceicao «Sarà un Milan simile a quello visto contro la Juventus, c’è solo un cambio con Musah al posto di Bennacer con i rossoneri che potrebbero invertire Pulisic e Jimenez. (Milan News 24)
Il CorSera e le parole di Conceiçao all'intervallo di Juve-Milan: "Se vogliamo vincere, dobbiamo avere coraggio. Siete forti, mettetevelo in testa" (Milan News)
La tensione lo ha spinto a togliersi la giacca dopo pochi minuti dall’inizio della partita: è rimasto con un maglioncino nero a bordo campo, dove si è mosso molt… Sergio Conceiçao bruciava dentro, per questa sfida con la Juventus, e non solo per la febbre a 39 che lo aveva colpito nelle ore della vigilia. (la Repubblica)
Conceiçao, la Supercoppa è speciale: fu anche il suo primo trofeo italiano da calciatore (Milan News)
Batteva il Real e non vinceva a Cagliari. Un po' cambiato. (La Gazzetta dello Sport)