Toti e la corruzione, Signorini resta in carcere. I giudici: “Non ha una casa, nè soldi per la sussistenza”

Non ha una sua casa e “descritto come soggetto privo di mezzi di sussistenza, si troverebbe a vivere da solo in quanto nessuno dei congiunti indicati dalla difesa si è offerto di accoglierlo nella propria abitazione”. Così, Paolo Emilio Signorini, l’ex presidente dell’Autorità Portuale che aveva uno stipendio annuo di 200mila euro e viveva i weekend negli hotel di lusso di Montecarlo pagati da Al… (La Repubblica)

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Dopo quasi due mesi di carcere può andare ai domiciliari, ma a patto che il suo domicilio sia blindato e che garantisca il rispetto dell'isolamento in modo che non possa reiterare i reati o inquinare le prove, in tal caso è evidente che alla prima irregolarità per lui si riaprirebbero le porte del carcere. (Primocanale)

Paolo Signorini resta in carcere. I giudici: «No ai domiciliari a casa del fratello, l'abitazione non è sicura»

L’ex presidente dell’Autorità di sistema portuale del Mar Ligure occidentale, unico in carcere tra gli indagati nel procedimento per corruzione e finanziamento illecito ai partiti, infatti, è disoccupato e privo di mezzi di sostentamento perché è stato recentemente licenziato “per giusta causa” da Iren. (GenovaQuotidiana)

Potrebbe, ed è paradossale, qualora trovasse qualcuno disposto a ospitarlo, possibilmente lontano da Genova. Paolo Emilio Signorini, l’ex presidente del porto di Genova e amministratore delegato già licenziato dalla società di servizi Iren, potrebbe presto lasciare il carcere di Marassi dove è detenuto dal 7 maggio. (Il Dubbio)

Lo ha deciso il tribunale del Riesame, rigettando l'istanza degli avvocati Enrico e Mario Scopesi. Il tribunale del Riesame ha rigettato l'istanza presentata dagli avvocati perché le soluzioni individuate per i domiciliari - un'abitazione a Genova messa a disposizione da una parente oppure ad Aosta dal fratello - non sono apparse ai giudici sufficientemente tranquillizzanti circa il rischio di inquinamento probatorio. (Corriere della Sera)