La nostra ’Alfiera del lavoro’. Mattarella premia Chiara: "Uno sprone a fare meglio"
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E’ stata nominata Alfiere del lavoro, ieri mattina dal presidente Mattarella, Chiara Pirazzini, studentessa di 19 anni di Argenta, diplomata con lode al Liceo artistico ‘Nervi-Severini’ di Ravenna. Chiara, nata a Lagosanto, vive ad Argenta e ha ottenuto la media del 10 nell’ultimo quadriennio. Dopo la maturità, ha continuato il suo percorso di studi a Bologna, dove frequenta la facoltà di Filosofia. (il Resto del Carlino)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Oltre a essere una studentessa modello, Chiara è anche consigliere comunale del Pd ad Argenta, nutrendo da tempo una passione per la politica che ha origini fin dai primi anni del liceo. La giovane, che si è iscritta quest’anno alla Facoltà di Filosofia dell’Università di Bologna, risulta dunque fra i 25 migliori studenti diplomati d’Italia. (Estense.com)
Il domani, non soltanto il presente». «L'Italia non è seconda a nessuno, occorre perseverare nella lungimiranza, col coraggio di disegnare il domani. (Il Centro)
Alessandro Vincenzo De Vita, il neo alfiere del lavoro nominato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella , è stato ricevuto oggi da Andrea Frosini sindaco di Monteriggioni, il comune in cui vive (nella frazione di Quercegrossa). (RadioSienaTv)
«È stata un’esperienza surreale. Poi mi ha fatto i complimenti per aver scelto Giurisprudenza, il suo stesso percorso di studi universitari». (La Stampa)
Insieme ai neo Cavalieri del Lavoro sono stati premiati anche gli ‘Alfieri del Lavoro’, 25 tra i più bravi studenti d’Italia. La cerimonia si è svolta alla presenza di Maurizio Sella, presiedente della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro che ha consegnato al presidente Mattarella il libro dal titolo ‘Donna e Impresa. (il Resto del Carlino)
È lo studente dei record Lorenzo Murace, fino a pochi mesi fa alunno del liceo Copernico, in cui è riuscito a mantenere la media del 10 non per un anno, ma addirittura per un quadriennio. Concludendo la sua esperienza all… (La Repubblica)
