La commissione elettorale di Philadelphia smentisce brogli denunciati da Trump
I commissari elettorali di Philadelphia hanno respinto categoricamente le affermazioni di Donald Trump, prive di prove, che parlava di “imbrogli massicci” nella città. "Non c'è nulla di vero" ha sottolineato il commissario Seth Bluestein. "Si parla molto di brogli massicci a Philadelphia . Intervenga la polizia!" aveva scritto Donald Trump sul suo account Truth Social. No re-sale, re-use or archive (Corriere TV)
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– Un’election night che si preannuncia ricca di tensioni, quella negli Stati Uniti: a urne non ancora chiuse sono già partite le prime accuse incrociate tra le campagne elettorali dei due candidati principali, Donald Trump e Kamala Harris. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Il clima si surriscalda a seggi ancora aperti e l'America rischia di ripiombare nel caos. «Le forze dell'ordine non hanno alcun riscontro a sostegno di questa folle accusa», spiega Larry Krasner, consapevole della necessità di evitare facili isterismi nello Stato in bilico della Rust Belt, che con i suoi 19 grandi elettori sui 270, è indispensabile per conquistare la Casa Bianca e decisivo in questa storica elezione presidenziale su cui incombe lo spettro del 6 gennaio 2021, l'assalto armato a Capitol Hill. (il Giornale)
Le fake news e i presunti brogli durante il voto del 5 novembre Donald Trump, dopo essere stato smentito dal Dipartimento di Polizia di Philadelphia, insiste su Truth e rilancia: «Philadelphia and Detroit! Heavy Law Enforcement is there!!!». (Open)
Tutto il mondo guarda agli Stati Uniti: è il giorno (anzi, la notte) dell'Election Day. Gli americani sono chiamati a scegliere chi tra il repubblicano Donald Trump e la democratica Kamala Harris diventerà il 47esimo presidente, che assumerà la carica a gennaio 2025 per un mandato quadriennale. (Liberoquotidiano.it)
In una call con i giornalisti, Conley, secondo quanto riporta Abcnews, ha comunque ribadito che Paesi come Russia e Iran continueranno a diffondere notizie false su presunte frodi elettorali. (Sky Tg24 )
I commissari elettorali di Philadelphia hanno respinto categoricamente le affermazioni di Donald Trump, prive di prove, che parlava di “imbrogli massicci” nella città. "Non c'è nulla di vero" ha sottolineato il commissario Seth Bluestein. (Il Sole 24 ORE)