Si pente Andrea Beretta, capo ultrà dell'Inter in carcere per l'omicidio di Antonio Bellocco: "Parlerò"

Andrea Beretta è stato trasferito dal carcere di Opera per aderire al programma di protezione contro eventuali ritorsioni del clan Bellocco. Il capo della Curva Nord ha deciso di parlare con i magistrati della Dda di Milano (Fanpage.it)

La notizia riportata su altre testate

L'indiscrezione che ha iniziato a circolare ieri sera trova oggi conferma sulla prima pagina de La Repubblica di Milano TuttoNapoli.net (Tutto Napoli)

La notizia era nell'aria da settimane, il Giornale nella tarda serata di ieri ha avuto un'importante conferma da Radio carcere. Si è pentito e collabora con la Procura Andrea Beretta, l'ultrà interista che ha ammazzato il rampollo di 'ndrangheta Antonio Bellocco a Milano (il Giornale)

Beretta è in carcere dallo scorso 5 settembre per l'omicidio di Antonio Bellocco, erede dell'omonima cosca di 'ndrangheta e che era anche lui nel direttivo della curva nord. Ultrà, così Bellocco si è preso la curva dell'Inter: da «immigrato impacciato» alle minacce. (leggo.it)

Trema la curva dell'Inter: Beretta, ex capo ultras, collaborerà con la giustizia

I primi segnali un paio di settimane fa, quando il suo legale, Mirko Perlino, aveva rinunciato al mandato mentre ancora Beretta detenuto nel carcere San Vittore di Milano da cui è stato trasferito per motivi di sicurezza. (fcinter1908)

La decisione di Beretta sarebbe arrivata dopo la visita del pm Paolo Storari a San Vittore, accompagnato dalla procuratrice aggiunta Alessandra Dolci e dai vertici della squadra Mobile. Klaus Davi, all’inizio di questa vicenda, ci aveva parlato del pentimento come l’unica via per la sua riabilitazione criminale (qui l’intervista). (MOW)

Dopo un incontro nel carcere di San Vittore con gli inquirenti, tra cui il pm Paolo Storari e il procuratore aggiunto Alessandra Dolci, Beretta ha confermato la sua disponibilità a collaborare. Ve; nel programma di protezione riservato a chi decide di cooperare con i pm. (ilBianconero)