Casa occupata abusivamente da sinti a Pontevigodarzere, c'è la svolta: è stata liberata
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L'appartamento al 175 di via Pontevigodarzere occupato da circa due mesi da una famiglia di sinti è stato liberato. “L’immobile è stato rilasciato spontaneamente dagli occupanti a seguito della mediazione operata dai Carabinieri” riferisce l'Arma in una nota. Gli occupanti, una trentina di persone, si erano stabilite allacciando abusivamente le utenze all'interno del bed and breakfast. Stamani si era svolta un'ispezione nell'appartamento da parte del comandante provinciale dell'Arma, Michele Cucuglielli. (TG Padova)
La notizia riportata su altri giornali
Perché la famiglia di sinti che da circa due mesi ha messo radici nell'appartamento al 175 di via Pontevigodarzere non sembra avere alcuna intenzione di lasciare lo stabile, nel quale era entrata a metà ottobre con un contratto come locazione turistica di solo quattro giorni. (ilgazzettino.it)
Il caso del b&b occupato finisce in Procura. I carabinieri, che stanno ultimando una serie di accertamenti, hanno trasmesso le tre denunce fatte dal proprietario di casa, un professionista padovano, e ora starà al pubblico ministero stabilire il da farsi. (Il Mattino di Padova)
La palla adesso è in mano alla Procura che nei giorni scorsi ha aperto un fascicolo d'indagine con l'accusa di insolvenza fraudolenta. (ilmessaggero.it)
La famiglia di origini sinti che aveva occupato abusivamente un bed and breakfast in via ponte Vigodarzere a Padova da circa un mese e mezzo ha lasciato la struttura. Secondo quando si apprende la famiglia – che si era stabilita all’interno allacciando abusivamente le utenze – se ne sarebbe andata «spontaneamente» grazie a una mediazione operata dai carabinieri (Corriere della Sera)
(Servizio di: Nicola Fossella) Gli occupanti, una trentina di persone che si erano stabilite allacciando abusivamente le utenze, se ne sono andati a seguito della mediazione operata dai Carabinieri. (Tiscali Notizie)
Anzi, questo tipo di occupazione da parte di «finti turisti» è ormai una tendenza ben consolidata. Non è un episodio isolato quello dell’occupazione di un appartamento di Padova da parte di una famiglia che, sulla carta, avrebbe dovuto trascorrere tra quelle pareti solo qualche notte. (Corriere della Sera)