Da Marco Rubio a Susie Wiles: chi sono i gladiatori mediatici dell’amministrazione Trump
Donald Trump non si smentisce mai. Dopo il ritorno trionfale sulla scena politica americana, il presidente-eletto sta componendo il suo team di governo con una strategia che mischia spettacolo, fedeltà e un pizzico di provocazione. I nomi scelti per i ruoli chiave non impressionano per esperienza burocratica, ma per impatto mediatico. È una scommessa audace che riflette il carattere del magnate newyorkese: meglio volti telegenici e leali che tecnocrati freddi e distanti. (Secolo d'Italia)
Su altre fonti
In occasione del gala è stato riunito quello che Donald Trump spera sarà il suo Gabinetto presidenziale, sempre che ottenga il placet dei senatori per tutte le nomine. (ilmessaggero.it)
In attesa che l'iter per arrivare alla Casa Bianca al posto di Joe Biden faccia il suo corso, il prossimo presidente si è già mosso per formare la schiera di personalità che lo aiuteranno a cambiare volto agli Stati Uniti. (Today.it)
Ieri sono arrivate nuove nomine in posizioni chiave dell’amministrazione, prima tra tutte l’ufficializzazione di Elon Musk alla guida del Department of Government Efficiency, che non rappresenta una nuova agenzia federale, visto che il ceo di Tesla lavorerà come consigliere del presidente. (ilmessaggero.it)
Rispetto ad altre nomine di Trump, Rubio si distingue per la competenza. È considerato un falco in politica estera. (Il Sole 24 ORE)
Con la selezione dei membri del suo governo, Donald Trump conferma che una drastica svolta a destra attende l’America. La forza dei repubblicani al Senato dovrebbe garantire al nuovo presidente il via libera, ma diversi nomi rappresentano una rottura tale che anche nel Gop le perplessità potrebbero farsi strada. (la Repubblica)
Waltz, originario della Florida, ha fatto parte delle forze speciali americane, venendo schierato in Afghanista… Il primo ex Berretto Verde a diventare deputato, e ora anche consigliere per la sicurezza nazionale. (la Repubblica)