Migranti, i giudici svuotano il centro di rimpatrio in Albania

Per considerarsi sicuro, e quindi legittimare la procedura accelerata di identificazione e rimpatrio in territorio albanese prevista dal protocollo Italia-Albania, un paese di origine deve essere tale “in modo generale e uniforme”. Se invece una nazione, pur essendo compresa nell’elenco dei paesi considerati sicuri dalla Farnesina, di fatto non lo è per alcune categorie di persone (appartenenti alla comunità LGBTQ+, vittime di violenza di genere incluse le mutilazioni genitali femminili, minoranze etniche e religiose, accusati di crimini politici, condannati a morte, sfollati climatici), in ragione dei principi affermati dalla Corte di Giustizia dell’Unione europea, vengono meno i presupposti di applicazione della procedura accelerata in frontiera e quindi diventa illegittimo trattenere il migrante nei centri di rimpatrio in territorio albanese. (Italia Oggi)

La notizia riportata su altri giornali

Esprime con fermezza il suo disappunto la premier Giorgia Meloni, in un punto stampa a Beirut, dopo la decisione del tribunale di Roma a bloccare il trattenimento di alcuni migranti trasferiti in Albania. (Open)

Correva il febbraio del 2024 quando in Parlamento approdava la "ratifica ed esecuzione del Protocollo tra il Governo della Repubblica italiana e il Consiglio dei ministri della Repubblica di Albania per il rafforzamento della collaborazione in materia migratoria, fatto a Roma il 6 novembre 2023", non senza polemiche della (Secolo d'Italia)

Il provvedimento era stato disposto per i dodici stranieri dalla questura di Roma il 17 ottobre scorso, stranieri che fanno parte dei 16 migranti (dieci provenienti dal Bangladesh e 6 dall'Egitto) trasportati in Albania al Cpr di Gjader dalla nave Libra della Marina militare italiana. (L'Unione Sarda.it)

Tribunale non convalida trattenimento migranti in Albania

Non sono stati infatti convalidati i trattenimenti, emessi dalla questura di Roma il 17 ottobre, che riguardano i migranti che si trovano all'interno del centro di permanenza per il rimpatrio in Albania. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Si è aperta così la direzione del Pd al Nazareno. La leader dem attacca la maggioranza per la gestione fallimentare in Albania: "L'intero meccanismo non sta in piedi. (la Repubblica)

Il provvedimento era stato disposto per i dodici stranieri dalla questura di Roma il 17 ottobre scorso, i quali fanno parte dei 16 migranti (dieci provenienti dal Bangladesh e 6 dall’Egitto) trasportati in Albania dalla nave Libra della Marina militare italiana. (Il Sole 24 ORE)