Ucraina, Mattarella "Pace non sia sottomissione a prepotenza"

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Migranti

"L'Italia ringrazia la Germania per il sostegno così forte all'Ucraina. Siamo al ricerca di una conclusione di questa avventura sconsiderata della Russia, nella speranza che si possano trovare spiragli di negoziati di pace. Ma la pace non vuol dire sottomissione alla prepotenza. Per questo aiutare l'Ucraina a difendersi, sostenerla dal punto di vista economico, umanitario e militare è essenziale per difendere la pace ed evitare che a questa avventura sconsiderata ne seguano altre". (La Provincia di Cremona e Crema)

La notizia riportata su altri giornali

Berlino, 27 set. - "Si cerca un modo di governare con sicurezza un fenomeno epocale che riguarda le Americhe, Asia e l'Europa. Risolveremo il problema quando saremo capaci di organizzare ingressi regolari e autorizzati togliendo chi desidera emigrare dalle mani dei trafficanti di essere umani. (Il Sole 24 ORE)

"I nuovi vertici comunitari, insieme a tutti gli Stati membri, sono chiamati ad agire, con rapidità e responsabilità, per dotare l'Unione di tutti gli strumenti necessari affinché possa rafforzare la sua influenza nel contesto internazionale e contrapporsi con efficacia ai danni e alle distorsioni provocate dalle autocrazie illiberali e dalle antistoriche politiche di aggressione contro altri Stati. (Tiscali Notizie)

"Questa è la mia prima visita di Stato in Germania, non è soltanto un paese co-fondatore ma un partner imprescindibile per l'Italia. Le nostre economie sono strettamente connesse". (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Mattarella, pace non vuol dire sottomissione

Il voto peraltro e' stato un grande esempio di democrazia per il mondo un intero continente". "Vi sono nuovi vertici della Ue chiamati a impegni non solo di ordinaria amministrazione ma perché occorre recuperare la fiducia dei cittadini, in modo che si alzi la partecipazione elettorale che si e' fermata poco sopra al 50%. (Italia Oggi)

"In questo momento -ha spiegato il Capo dello Stato- il tema migratorio è al centro dell'attenzione non soltanto degli interessati, punto di vista che non va dimenticato naturalmente, non soltanto dei Governi ma delle pubbliche opinioni e si è alla ricerca del modo con cui poter governare con sicurezza e in maniera ordinata questo fenomeno epocale: è nelle Americhe, è in Asia e tra l'Africa e l'Europa, considerato lo squilibrio demografico che vi è tra Africa ed Europa, squilibrio crescente nelle previsioni che fanno per il futuro i demografi. (Civonline)

. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, parlando a Berlino dopo un incontro con il suo omologo Frank-Walter Steinmeier. (La Gazzetta del Mezzogiorno)