Calderone,probabile intervento sui fondi pensione in manovra

Un intervento in manovra sul rafforzamento dei fondi pensione "è' assolutamente probabile che ci sia". Lo ha detto la ministra del Lavoro, Marina Calderone in una intervista a Radio 24. "Non sarà stravolgente però credo sia importante coniugare questi due percorsi" - ha detto a proposito del pilastro pubblico e di quello complementare - non perché il primo pilastro possa essere sufficiente perché con il sistema contributivo se si versa tanto il rendimento sarà adeguato ma è un supporto ulteriore ma anche un modo di essere previdenti, di guardare al futuro in un'ottica di risparmio". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ne parlano anche altre testate

Condividi questo articolo I cittadini italiani non hanno contezza della situazione che cercherò quindi di spiegare. Nel corso del 2023 le forme pensionistiche complementari hanno raccolto 19,2 miliardi di euro di contributi contro i 18,2 miliardi dell’anno precedente. (la VOCE del TRENTINO)

La proposta di Calderone La ministra Marina Calderone (Lega) ha presentato una proposta per il trasferimento automatico del 25 per cento del Tfr (il trattamento di fine rapporto) alla previdenza integrativa. (Lavoce.info)

Una cosa che sicuramente sta destabilizzando alcuni lavoratori che sul TFR da prendere a fine rapporto di lavoro contano per spese programmate da tempo. Parliamo della previdenza complementare ma anche del TFR che dovrebbe consentire ai lavoratori di rimpinguare i versamenti nei fondi pensione (InvestireOggi.it)

Dalla lettura de Il sole 24 ore del 12 settembre apprendiamo che, dopo un’attenta riflessione, la ministra del Lavoro Calderone ritiene conveniente l’attuale calcolo contributivo, esteso a tutti con la riforma della ministra Fornero nel 2011 che il governo attuale diceva di voler abolire, e che il “primo pilastro”, il sistema pensionistico pubblico del nostro paese, è sufficiente a garantire pensioni adeguate. (USB)

In questo contesto, la proposta del governo di destinare una parte del Trattamento di Fine Rapporto (TFR) ai fondi pensione rappresenta un possibile punto di svolta per garantire un futuro pensionistico più sicuro alle nuove generazioni. (InvestireOggi.it)

Ammettendo magari aggiustamenti ma non interventi su criteri e regole anno dopo anno che manifestano approssimazione e creano sfiducia. (Il Diario del Lavoro)