Che cosa c’è dietro il richiamo di Mattarella a Elon Musk. E perché ha molto a che fare con le leggi antitrust americane

Che cosa c’è dietro il richiamo di Mattarella a Elon Musk. E perché ha molto a che fare con le leggi antitrust americane
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Milano Finanza INTERNO

Ultim'ora news 13 novembre ore 20 Se non tolleriamo un re come potere politico, non dovremmo tollerare un re per la produzione, i trasporti e la vendita di una qualsiasi delle necessità della vita. Non sono parole mie, peraltro da sottoscrivere, ma di John Sherman, padre della prima legge antitrust che fu promulgata negli Stati Uniti sotto forma di Act nel lontano 1890. Come se l’amministrazione Trump fosse già in carica E sono parole che sicuramente conosce il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che mercoledì 13 ha risposto con una nota ufficiale contro l’autonomia del potere giudiziario in Italia che ha più volte rilevato le incongruenze con il dettato europeo dell’ormai celebre decreto Albania del governo Meloni sulla deportazione dei migranti. (Milano Finanza)

Se ne è parlato anche su altri giornali

"L'Italia è un grande Paese democratico e devo ribadire, con le parole adoperate il 7 ottobre 2022, che sa badare a se stessa nel rispetto della sua Costituzione". Ventiquattro ore dopo l'affondo di Elon Musk nei confronti dei magistrati italiani sul caso migranti, è il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella a far sentire forte e chiara la sua voce con una dichiarazione resa pubblica a mezzogiorno dal Colle. (Adnkronos)

«L’Italia sa badare a se stessa nel rispetto della sua Costituzione» e nessuno dall’estero «può impartirle prescrizioni». Sergio Mattarella replica con ferma durezza a Elon Musk, che in due tweet – tra martedì e ieri- aveva scritto «questi giudici devono andarsene», per poi definire i magistrati italiani «un’autocrazia non eletta che prende le decisioni». (il manifesto)

Mirror climbing del senatore della Lega Claudio Borghi che, ospite di Tagadà (La7), sulla risposta del presidente della Repubblica Sergio Mattarella al tweet di Elon Musk contro i giudici italiani ha un fitto botta e risposta con la conduttrice della trasmissione, Tiziana Panella. (Il Fatto Quotidiano)

Quirinale. Mattarella, replica sovranista a Musk: «L'Italia sa badare a sé stessa»

Alla fine Giorgia Meloni alza il telefono. Il Colle è infuriato, Sergio Mattarella tuona contro le «ingerenze». (ilmessaggero.it)

L’ora X è scattata, il segnale rimbalza dalle piattaforme spaziali a quelle digitali, un invito ad arruolarsi nell’esercito della post-post democrazia intergalattica abbattendo barriere istituzionali e architetture costituzionali. (il manifesto)

«L'Italia è un grande Paese democratico e devo ribadire, con le parole adoperate in altra occasione, il 7 ottobre 2022, che "sa badare a sé stessa nel rispetto della sua Costituzione". Chiunque, particolarmente se, come annunziato, in procinto di assumere un importante ruolo di governo in un Paese amico e alleato, deve rispettarne la sovranità e non può attribuirsi il compito di impartirle prescrizioni»: il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella replica così alle parole sui giudici italiani pronunciate da Elon Musk, che su X aveva detto che «quei giudici debbono andarsene», rispondendo a un commento. (Avvenire)