Ryanair rimborsa i costi extra sul check-in online. Chi ne ha diritto e come richiederlo
Una vittoria importante per tutti i cittadini che hanno dovuto sostenere costi extra nel momento del check-in online con la compagnia irlandese Ryanair: l'Antitrust ha deciso che dovranno esseere rimborsati per la cifra di 55 euro perché le indicazioni della low-cost potevano risultare ingannevoli. La stima sui rimborsi complessivi ammonta a circa un milione e mezzo di euro. La chiusura dell'istruttoria Secondo l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Agcm) sarebbero stati violati gli articoli 21 e 22 del Codice del Consumo: nella nota viene sottolineato che il possibile inganno ai passeggeri derivava dal fatto che non c'erano indicazioni sufficientemente adeguate fornite dalla compagnia aerea " perché non informavano adeguatamente i consumatori sul periodo di disponibilità del servizio e sul possibile aggravio di costi in caso di mancato check-in online entro il termine di scadenza fissato da Ryanair" . (il Giornale)
Su altri media
L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha chiuso con impegni l'istruttoria avviata nei confronti della società per possibile pratica commerciale scorretta in violazione degli articoli 21 e 22 del Codice del Consumo. (leggo.it)
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Antitrust: Ryanair rimborserà 1,5 mln ai passeggeri per i costi extra del check-in Un rimborso milionario. (Travel Quotidiano)
Lo ha deciso l'Autorità garante della concorrenza e del mercato che ha chiuso l'istruttoria avviata nei confronti di Ryanair "per possibile pratica commerciale scorretta. La compagnia low cost rimborserà loro 55 euro, ovvero l'intero costo del check in effettuato presso lo scalo di decollo. (Today.it)
Secondo quanto contestato in sede di avvio, le indicazioni fornite dalla compagnia aerea sulle condizioni applicabili al check-in online potevano risultare ingannevoli, perché non informavano adeguatamente i consumatori sul periodo di disponibilità del servizio e sul possibile aggravio di costi in caso di mancato check-in online entro il termine di scadenza fissato da Ryanair. (La Stampa)
L’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha chiuso l’indagine su Ryanair, che rimborserà oltre 1,5 milioni di euro ai consumatori per i costi extra del check-in in aeroporto. La compagnia si impegna a modificare le proprie politiche per evitare pratiche scorrette (FIRSTonline)