Calcio, 2 promozioni e tante riconferme per la Sezione AIA di Lamezia Terme

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Share Facebook Twitter Stumbleupon LinkedIn Pinterest Lamezia Terme – La Sezione AIA di Lamezia Terme vive un’altra annata pregna di soddisfazioni dopo le promozioni e le numerose conferme giunte al termine della stagione sportiva 2023-2024. “Sono felice per i nostri associati – ha dichiarato con soddisfazione Gianfranco Pujia, Presidente della sezione di Lamezia Terme, – l’impegno, la passione e la costanza ripagano sempre. (Corriere di Lamezia)

Se ne è parlato anche su altri media

Attuale numero uno della Lega Nazionale Dilettanti, secondo La Repubblica potrebbe essere il candidato che mette d'accordo sia Gravina, che ha indetto l'assemblea elettiva per il 4 novembre, sia la parte che ha chiesto la testa dell'attuale presidente federale, dopo la disfatta all'Europeo. (Fcinternews.it)

Gravina potrebbe lasciare il posto ad Abete (suo padre politico). L’ipotesi c’è, i due hanno parlato. È quel che scrive Repubblica con Matteo Pinci. Repubblica traccia lo scenario in vista delle elezioni della federcalcio del 4 novembre. (IlNapolista)

C ome era prevedibile e inevitabile, la “mossa del cavallo” di Gabriele Gravina , quella di fissare per il 4 novembre le elezioni federali, ha spiazzato e innescato un tumulto sia in superficie sia, molto di più, nelle mille correnti sotto marine che agitano il mondo del calcio. (Tuttosport)

Abete e la Figc, il vecchio che avanza: lo sguardo al passato di un calcio senza futuro

Il flop dell’Italia di Spalletti agli Europei rischia di lasciare grandi strascichi nel calcio italiano. Domenica, all’indomani della sconfitta contro la Svizzera, il presidente della FIGC Gabriele Gravina confermava il ct e diceva che chiedere le dimissioni sue o di Spalletti era inaccettabile, in questo momento. (Minuti Di Recupero)

Stiamo parlando di Giancarlo Abete… La soluzione era lì a portata di mano e non ce ne eravamo accorti. (la Repubblica)

Ma non è che le altre siano molto meglio: se fosse successo a noi quanto accaduto ai campioni del Portogallo, di passare ai rigori con la Slovenia, o il percorso della Francia, ai quarti senza aver segnato finora un solo gol su azione, saremmo comunque stati travolti dalle critiche". (Quotidiano Sportivo)