Thomas accoltellato a sorpresa: non ha potuto difendersi
Non si è difeso, non ci ha provato nemmeno. Non ci sono segni, sulle mani o sulle braccia, che raccontino di un tentativo di Cristopher Thomas Luciani di ripararsi dai colpi. È uno dei punti fermi dell'esame medico legale, effettuato dal dottor Cristian D'Ovidio, sul corpo del diciassettenne assassinato nel pomeriggio di domenica scorsa nel parco Baden Powell a Pescara. Le coltellate che lo hanno raggiunto ai polmoni sono state fatali: hanno provocato uno choc emorragico irreversibile che lo ha portato alla morte in pochissimo tempo. (ilmessaggero.it)
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Carlo Solìmene, classe 63, è da pochi mesi questore di Pescara. È un poliziotto di grande esperienza. Ha lavorato in realtà difficili, da Napoli alla Calabria, eppure ci dice che un caso come questo, «così triste», non lo aveva mai affrontato. (il Giornale)