Giurato Numero 2 Recensione

Giunto a quello che potrebbe essere il suo ultimo film, il 94enne Eastwood mette sullo schermo un cinema limpido e cristallino popolato dalle posizioni opache, contorte e ambigue dei suoi protagonisti. E si parla di giustizia e verità, etica e morale, politica e umanità. La recensione di Giurato Numero 2 di Federico Gironi. Proprio pochi giorni fa stavo facendo vedere a Figlia numero 2 il mio film giudiziario preferito, che è Codice d’onore. (ComingSoon.it)

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C’è un’inquadratura, verso il finale di Giurato Numero 2, che, senza preavviso, ci ricorda un altro commiato eastwoodiano di quasi trent’anni fa. (cinematografo.it)

Pubblicazione: 12 novembre alle 08:00 Justin Kemp, il protagonista, viene scelto come giurato in un processo contro James Sythe, accusato di aver ucciso la sua ex fidanzata Kendall Carter. Ma per Justin non sarà una semplice "caccia all'assassino", perché capirà presto di essere lui il probabile omicida della donna: un anno prima, infatti, aveva avuto un incidente stradale in cui pensava di aver colpito un cervo. (BadTaste)

A novantaquattro anni Clint Eastwood torna alla regia (la sua quarantunesima per il cinema) con Giurato Numero 2, un lavoro di nitore specchiato che porta con sé molti rilevanti motivi del suo cinema: la giustizia, la colpa, il dilemma morale. (quinlan.it)

Clint Eastwood e la revisione della giustizia in un legal movie che esplora il senso di innocenza e di colpevolezza. Ottimo cast, a cominciare da Nicholas Hoult e Toni Collette. Al cinema dal 14 novembre. (Movieplayer)

Il prossimo 14 novembre uscirà in Italia l’ultimo film di Clint Eastwood, ma la maggior parte di voi non lo sa. Lo scorso primo novembre ha debuttato nei cinema degli Stati Uniti, e anche lì è rimasto per i più un segreto. (L'HuffPost)

L'ex alcolista redento Justin Kemp (Nicholas Hoult), ormai sposato con tanto di moglie incinta (Zoey Deutch), è chiamato in tribunale come giurato per un caso di omicidio. Eccola. (Il Mattino di Padova)