La Bassa invasa dalle ragnatele volanti
Da qualche giorno a questa parte le campagne della Bassa, oltre al problema degli allagamenti, presentano un altro singolare fenomeno, particolarmente intenso (e anche un po’ fastidioso) quest’anno: quelle delle cosiddette ragnatele volanti, chiamate anche "capelli d’angelo". In parecchi punti della campagna una vera e propria "invasione" con intere aree ricoperte da questi filamenti che, in effetti, sono davvero ragnatele. (Gazzetta di Parma)
La notizia riportata su altri giornali
CRONACA, "Mai vista una cosa del genere, questi ragnetti stanno producendo un velo che sembra seta. Sono apparsi dopo gli allagamenti, quando l'acqua si è ritirata. La natura è bellissima, sembra un'onda del mare". (3bmeteo)
Sono apparsi dopo gli allagamenti, quando l’acqua si è ritirata. A dirlo un contadino della zona tra Villa Seta e Villa Argine, in provincia di Reggio Emilia, nei campi vicino al torrente Crostolo, dove in questi giorni sono apparse delle gigantesche ragnatele. (Il Fatto Quotidiano)
Come un panorama da Halloween, per gli entomologi le tele bianche sono una straordinaria dimostrazione della resilienza dei ragni. Anche chi non sia fan degli aracnidi, o magari soprattutto chi i ragni li teme, avrà notato in questi giorni chilometri e chilometri di ragnatele distese sui campi. (Libertà)
«Per l’acquisto di un costume “da brividi” si spendono dai 55,99 euro per un bambino a 64,99 euro per un adulto (rispettivamente il +6% ed il +11% rispetto al 2023). In alcuni casi, si preferisce optare per il noleggio, magari nella prospettiva di variare il travestimento da un anno all’altro. (Impresa Italiana)
I campi della Media e della Bassa pianura reggiana, modenese e parmense si sono risvegliati ricoperti di ragnatele a ridosso di Halloween. Non si è trattato di uno scherzetto stagionale, ma di un fenomeno naturale conosciuto da anni, il ballooning dei ragni. (Virgilio)
CRONACA, il drone sorvola il tappeto di ragnatele che copre una porzione di campi tra Villa Seta e Villa Argine, in provincia di Reggio Emilia, vicino al torrente Crostolo Le immagini aeree mostrano il paziente lavoro portato avanti dai ragni dopo gli allagamenti delle ultime settimane (3bmeteo)