L'Italia “paese dell'anno” secondo l'Economist

Le ragioni, secondo la rivista, sono da individuare nell’operato di Mario Draghi, un capo di governo “competente e rispettato a livello internazionale”, e nel fatto che per una volta “un’ampia maggioranza di politici ha messo da parte le proprie divergenze per sostenere un programma di riforme profonde”, riferendosi al Piano nazionale di ripresa e resilienza.

Draghi, secondo l’Economist, ha saputo dare nuovi impulsi alla politica italiana, sollevandola da uno storico immobilismo

Il settimanale sceglie dal 2013 il paese che è migliorato di più. (TIMgate)

Ne parlano anche altri giornali

Un atteggiamento più positivo verso l’Italia è piuttosto diffuso tra gli osservatori stranieri. Non c’è dubbio quindi che la grande recessione abbia avviato uno sforzo di correzione delle nostre strategie di sviluppo (La rivista il Mulino)

Lo scrive in un editoriale per il “Financial Times”, Bill Emmott, autore del libro “Good Italy, Bad Italy”. Ma se il risultato perfetto è irraggiungibile, è giusto optare per la migliore soluzione imperfetta. (Nova News)

Negli ultimi anni non ci sono mai state così tante offerte di lavoro”, aggiunge. “Gli ordinativi sono in crescita e le imprese sono alla ricerca di personale. (Valledaostaglocal.it)

Mario Draghi “può servire meglio il Paese” da capo dello Stato. A sostenerlo è il Financial Times (qui l’articolo). (LA NOTIZIA)

Il premio Paese dell’anno arriva in maniera particolare grazie al duro lavoro di Mario Draghi, Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana a partire da febbraio 2021. (Metropolitan Magazine )

foto SIR/Marco Calvarese. L’Italia è il Paese dell’anno, secondo l’Economist, il settimanale britannico che tira un milione e 58.000 copie. (Servizio Informazione Religiosa)