Festival di Berlino, Margherita Vicario in gara con “Gloria!”: “Il mio rock barocco in un film d’epoca sulla creatività femminile”
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BERLINO – Il Baroque rock di Margherita Vicario risuona alla Berlinale nel giorno del secondo film italiano in gara, Gloria! (arriverà in sala il 21 aprile). È l’opera debutto dell’attrice e cantautrice, 36 anni. La incontriamo al Palast, emozionata e determinata: “Sono proprio su di giri, mi devo placare – confessa - Però è una bellissima novità per me. Sono felice che tutto questo lavoro abbia … (la Repubblica)
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Il suo brano più famoso è forse Mandela del 2019. Da questi versi potrebbe essere nato Gloria!. (cinematografo.it)
«Gloria!» è ambientato nell’Ottocento, quando le donne potevano studiare musica ma non eseguirla in pubblico (Corriere della Sera)
Min. di lettura (Gay.it)
Domenica 25 febbraio alle ore 18 presso il Palazzo della Cultura di Locri si terrà la presentazione del primo lavoro discografico del talentuoso musicista calabrese Alessandro Santacaterina. L’evento, organizzato dall’Accademia Senocrito e patrocinato dal comune di Locri, vedrà come ospite il noto musicista folk e compositore Mimmo Cavallaro. (Corriere di Lamezia)
Alla fine è tutta questione di ritmo. Sembra scritto come uno spartito musicale Gloria!, che s’interrompe e ricomincia, proprio come il componimento che il Maestro Perlina, interpretato da uno straniato Paolo Rossi, non riesce mai a finire. (Sentieri Selvaggi)
Un esordio italiano in concorso al Festival di Berlino: si tratta di “Gloria!”, opera prima di Margherita Vicario, cantautrice e attrice che ha scelto di fare il grande passo posizionandosi anche dietro la macchina da presa. (Il Sole 24 ORE)