Truffa messa a segno in provincia di Agrigento: anziana derubata da falso avvocato

Un’altra, l’ennesima in provincia di Agrigento, truffa ai danni di anziani. Ancora una volta è avvenuto a Santa Elisabetta dove una pensionata di 78 anni ha consegnato soldi e gioielli ad un fantomatico avvocato che si è presentato davanti la porta di casa. Le modalità sono sempre le stesse. Un finto maresciallo dei carabinieri ha chiamato al telefono l’anziana parlandole del figlio e di un incidente che lo stesso aveva provocato e che servivano dunque dei soldi per evitare il carcere. (AgrigentoOggi.it)

Su altri giornali

Arresti in varie città Vasta operazione della Polizia di Stato di Vercelli per smantellare un’associazione a delinquere finalizzata alla commissione di truffe ai danni di persone anziane. Lo riportano i colleghi di notiziaoggivercelli. (Prima Novara)

Sono per lo più maggior nomadi di nazionalità polacca legati tra loro da vincoli di parentela le 14 persone destinatarie di altrettante misure cautelari in carcere eseguite oggi dalla polizia di Vercelli perché ritenute responsabili di aver commesso almeno 27 truffe in danno ad anziani oltre che nel territorio vercellese anche nelle province di Novara, Biella, Lodi, Alessandria, Pavia, Varese, Como, Milano e Monza. (MilanoToday.it)

In mancanza di disponibilità, i malviventi si fanno consegnare i gioielli di famiglia. Poi la richiesta: per evitare gravi conseguenze, legali o di salute, è necessario versare immediatamente una grossa somma di denaro. (TGR Lombardia)

Vercelli, truffe agli anziani: in corso il blitz della Polizia

I poliziotti della squadra mobile coadiuvati dai colleghi di Piemonte e Valle d’Aosta e coordinati dal Servizio Centrale Operativo, stanno eseguendo diverse misure cautelari in carcere disposte dalla Procura. (La Stampa)

Alle mie obiezioni, mi ha risposto che potevo contattare il 112 per avere conferma. Ieri mattina, alle 10:30, una famiglia di Longiano, racconta che: «Al telefono di casa ha chiamato un sedicente avvocato delle Assicurazioni Generali, tale Molinari, per avvisarci che nostra figlia che è in viaggio di nozze era in stato di fermo. (Corriere Romagna)

I poliziotti della Squadra Mobile, coadiuvati da quelli delle Squadre Mobili di Piemonte e Valle d’Aosta e coordinati dal Servizio Centrale Operativo, stanno eseguendo diverse misure cautelari in carcere disposte dalla Procura della Repubblica. (VercelliNotizie)