Ferrari, brusco risveglio. La macchina non va e neppure Hamilton
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La Ferrari viaggia dall'Australia alla Cina con la testa piena di pensieri. Mai credeva di tornare da Melbourne con uno dei peggiori esordi degli ultimi anni, con Leclerc e Hamilton che hanno incassato meno punti della Sauber di Mattia Binotto. Dopo aver illuso tutti fino al Q2, le monoposto di Maranello sono uscite dai radar delle vetture in lotta per qualcosa di importante, naufragando anche in quelle condizioni climatiche incerte che di solito esaltano la classe di Lewis Hamilton (il Giornale)
La notizia riportata su altre testate
Chissà i sorrisi di Mattia Binotto, dopo la domenica di Melbourne, dietro ai suoi occhiali a montatura scura. La sua Sauber che in un giorno fa più punti che in tutto il 2024, la sua Inter che gli regala una gioia che sa di scudetto, probabilmente mentre era già sul volo di ritorno verso l’Italia. (Autosprint.it)
Hamilton, preceduto da Leclerc, non ha ruggito nella sua prima cavalcata con il Cavallino e, comprensibilmente, ha mostrato qualche segno di nervosismo nelle sue chiacchierate via radio con i box. La gara, infatti, è andata peggio delle anonime qualifiche e le Rosse hanno chiuso all’ottavo ed al decimo posto. (ilmessaggero.it)
Oltre al danno le beffe. Così se Lewis Hamilton si dimostra seccato nei confronti del team, Leclerc deve dare sfoggio di ironia per non sbottare davanti all'ovvietà che gli arriva dal box. (Corriere della Sera)
La Juventus sta affrontando un periodo complica, in un’intera stagione che si è rivelata complicata. I risultati hanno deluso e l’uscita dalle coppe è stata l’ennesima doccia fredda per l’ambiente bianconero. (Rompipallone – News sul calcio nazionale e internazionale)
Il sogno di una Ferrari subito magica all’esordio svanisce dentro un’alba fradicia dall’altra parte del mondo. È il peggior incubo per il popolo rosso che si materializza sull’asfalto dell’Albert Park dopo mesi di attesa e settimane di speranze. (Autosprint.it)
La sessione di libere - nella notte italiana di venerdì - sarà l'unico banco di prova «del lavoro svolto a casa, particolarmente importante - si sottolinea da Maranello - prima di partire per la doppietta di inizio stagione». (Il Messaggero - Motori)